Roma, per la nuova difesa l'obiettivo è Musacchio

Fermento in casa Roma. L'ultimo pareggio casalingo con il Napoli ha scatenato l'ira funesta dei tifosi, che ora vogliono la testa di Luis Enrique per ripartire da zero.

In attesa che la situazione del tecnico si chiarisca, in casa giallorossa proseguono le manovre di calciomercato. A cominciare dalla difesa, il reparto che più necessita di ritocchi. Già diverse sono le situazioni da valutare: Kjaer resterà in dubbio sino all'ultimo, Juan va verificato anzitutto fisicamente, Heinze dovrebbe restare almeno per un'altro anno e c'è Burdisso che rientrerà a Giugno. Insomma, il pacchetto di centrali difensivi offre garanzie relative, e va sicuramente rinfrescato. Come riportato quest'oggi dal Corriere dello Sport, il nome nuovo per la retroguardia della Roma è quello di Mateo Musacchio, libero ventunenne del Villareal. Nonostante l'ancor tenera età, Musacchio è già nel giro della nazionale argentina: non proprio una garanzia assoluta, visto che la casacca albiceleste ultimamente ha conosciuto diverse spalle indegne; ma certamente un segnale di valore, per un elemento tecnicamente duttile (può giocare anche a centrcampo) ed atleticamente ben messo (80 chili spalmati su 182 centimetri). Musacchio potrebbe arrivare a Roma "coperto" dall'esperienza dei connazionali più navigati (Burdisso ed Heinze, per l'appunto), per poi puntare a diventare una colonna della Lupa negli anni a venire. Oggi come oggi il suo ingaggio richiede un esborso di circa 7 milioni: il Villareal sembra aver scongiurato il pericolo retrocessione ma i suoi talenti vogliono vetrine più importanti. Indipendentemente da quello che sarà l'allenatore nella prossima stagione, la Roma continua a sondare il mercato estero e spagnolo in particolare, nonostante l'esperimento Josè Angel, per una serie di sfortunati eventi, non abbia dato i frutti sperati. Non dimentichiamo che in Spagna i giallorossi hanno ancora aperto il file Gago: l'argentino ha giocato male contro il Napoli ma qualche prestazione appannata non può cancellare una stagione per lo più positiva. Resta il fatto che l'asse romano-iberico sembra più legato alla permanenza o meno di Luis Enrique: se l'asturiano dovesse andarsene a fine stagione, è probabile che il calciomercato della Roma possa seguire altre direzioni. Proprio per la difesa, ci sono valide alternative tedesche: si è già parlato dei centraloni Howedes e Hummels, rispettivamente in forza a Schalke 04 e Borussia Dortmund ed entrambi molto quotati. Non dimentichiamo anche .Matias Silvestre, che sarà sicuramente uno dei protagonisti del prossimo calciomercato: la Roma non si tirerà certo indietro. Sul fronte cessioni infine, prende corpo la candidatura di Osvaldo, il cui destino sembra legato a doppio filo a quello di Luis Enrique, che l'ha fortemente voluto in estate.

(ilsussidiario.net)