Roma-Destro, un affare da 35 milioni

Mattia Destro, un affare da 35 milioni di euro. 'Se non lo acquisto sono pronto a rimettere il mio mandato', aveva detto il ds Walter Sabatini ad alcuni cronisti in via confidenziale lo scorso giugno a Trigoria.

Una dichiarazione d'intenti molto simile a quella effettuata l'anno scorso riguardo Lamela. Un obiettivo raggiunto dopo lunghe e strenuanti trattative corredate da pagamenti di commisioni varie, con un brivido finale per un presunto rilancio dell'Inter. I nerazzurri sono protagonisti anche dell'attuale vicenda, ma in questo momento il club che fa più paura alla Roma è la Juventus. Campione d'Italia, iscritta alla prossima Champions League.

Il giocatore è molto allettato dalla proposta bianconera, ma tramite il suo agente si è detto soddisfatto anche della proposta economica della Roma, arrivata in anticipo: un quinquennale a 1,5 milione a salire fino a 2,5 per un ammontare compessivo di circa 10 per il giocatore (20 lordi) ai quali si vanno ad aggiungere come investimento i 15 per il cartellino, una cifra soltanto lievemente smorzata dall'ingresso come contropartita di Piscitella. Tra Roma e Genoa si è parlato anche di Pizarro, ma il cileno ha già in mente il ritorno in patria: difficile che accetti un prestito fino a dicembre. Borriello è un'idea, il nodo è l'ingaggio e le prospettive dell'attaccante campano.

Stranamente invece, almeno ufficialmente, non è trapelata nessuna indiscrezione riguardante un possibile passaggio di Julio Sergio in rossoblù o al Siena. Le due società hanno più volte chiesto informazioni durante l'ultimo anno. Attualmente il portiere è infortunato, ma potrebbe tornare di moda negli ultimi giorni di mercato, qualora non decida di tornare in Brasile.

(calciomercato.com)