Roma, destra in eterna crisi: da Mingueza a Ola Aina, ecco i nomi buoni per gennaio

Ieri c'erano Karsdorp, Kristensen e Celik, oggi c'è solo il turco. La fascia destra della Roma vive una crisi peggiorativa che non sembra voler finire mai. L'infortunio di Saelemaekers e i fisiologici problemi di ambientamento di Saud pesano ulteriormente su un settore del campo in cui Ivan Juric non ha alternative. Per questo il ds Ghisolfi si sarebbe già messo in moto per trovare una soluzione a gennaio. Ad agosto, infatti, per ragioni di cambio modulo il dirigente francese aveva mollato le due piste più calde: Pubill dell'Almeria (poi bocciato alle visite mediche dall'Atalanta) e Assignon del Rennes. Col cambio allenatore, però, qualcosa è cambiato. Oggi cerchiati in rosso ci sono due nuovi candidati a prendere il posto da titolare relegando Celik al ruolo di buona alternativa. Il primo è una vecchia conoscenza del calcio italiano.

Ola Aina, vecchia conoscenza di Juric

Si tratta di Temitayo Olufisayo Olaoluwa Aina, meglio noto come Ola Aina. Il 28enne, nato in Inghilterra ma di nazionalità nigeriana, è stato non a caso uno degli elementi più importanti del Torino di Ivan Juric, al netto di qualche infortunio. Cresciuto nelle giovanili nel Chelsea, il giocatore ha disputato 112 partite con la maglia granata. Un giocatore molto gradito al tecnico, veloce e aggressivo, ma soprattutto capace di giocare su entrambe le fasce nel modulo 3-5-2, un’opzione tattica sui cui l’allenatore crede da anni. Oggi l’esterno gioca con continuità in Premier nel Nottingham Forrest, in cui ha il contratto in scadenza a giugno.

Mingueza, il treno di Vigo

Finirebbe nel 2026, invece, il rapporto tra Oscar Mingueza e il Celta Vigo.Venticinque anni e uno stipendio (attualmente di 600 mila euro) in linea col nuovo progetto Roma. Il terzino destro, cresciuto nel Barcellona e con un passato da difensore centrale, è uno dei migliori del suo ruolo in questo inizio di stagione in Liga. A dimostrarlo i numeri: 4 assist e 2 gol nelle prime otto giornate. Un rendimento che ha convinto il Celta Vigo a farsi avanti per il rinnovo del contratto in scadenza 2026 con lo scopo di eliminare o aumentare la clausola rescissoria. Mingueza, infatti, può essere preso (anche a gennaio) versando 20 milioni. Il 50% della cifra andrebbe nelle casse del Barcellona come da accordi, ma il club catalano non ha conservato alcun diritto di recompra come era trapelato inizialmente. La Roma, come riporta il Mundo Deportivo, proverà a bruciare i tempi già nella prossima sessione di mercato. Poi ci sono le candidature italiane: Emil Holm che sta trovando pochissimo spazio a Bologna ed Enrico Delprato che sta ben figurando col Parma.