Riflettori sugli Europei: Dzagoev, talento russo a costo zero (VIDEO)

(di Mirko Porcari) - Tre gol in due partite e la sensazione di aver scoperto un talento puro:

il biglietto da visita di Alan Dzagoev è una cartolina dagli Europei strizzando l'occhio alle grandi squadre europee.

C'è lui sotto i riflettori dopo una manciata di gare nei gironi eliminatori: la Russia, cenerentola del calcio mondiale, ha trovato una dimensione internazionale grazie alle reti e alle ottime prestazioni del jolly in forza al Cska di Mosca; il primato nel gruppo A permette ai russi di pensare con serenità alla sfida contro la Grecia e di sognare un futuro nell'Olimpo delle rivelazioni, pregustando palcoscenici e serate da mille e una notte. Nel cuore del team di Dick Advocaat, navigato olandese che ha saputo plasmare la nuova generazione di talenti sovietici, c’è tutta la magia del momento d’oro di Dzagoev: centrocampista, punta o incursore, un’ampia scelta di ruoli per esaltarne la duttilità, specialità della casa unita ad una buona tecnica e tempi di inserimento da grande calciatore.

Il domani è in vetrina, l’Europeo serve anche per questo: a 21 anni la madrepatria gli va stretta, nonostante una crescita esponenziale il campionato di casa è destinato a perdere una delle stelle emergenti; i dirigenti del Cska non sono riusciti a convincerlo ed il contratto del campioncino scadrà il 31 dicembre prossimo: un punto a favore delle maggiori compagini del Vecchio Continente, già in fila per assicurarsi le prestazioni di uno degli uomini simbolo della Russia.

L’Arsenal ha già fatto sapere di poter investire una cifra intorno ai 10 milioni di Euro, una mossa che rischia di chiudere le porte alle altre pretendenti: la Roma, come del resto mezza Europa, continua a monitorare la situazione intorno al centrocampista, consapevole di dover attendere la fine della competizione continentale per capire quali sviluppi ci saranno; c’è aria di asta, ma la qualità e la quantità sono assicurate.