Raspadori: Roma o Atletico, la Turchia non interessa. Ma serve l’obbligo di riscatto

Giacomo Raspadori è ancora a Madrid e non è detto non possa restarci. L'attaccante azzurro, infatti, piace ancora a Simeone che in un colloquio gli ha detto di volerlo tenere. Ma non trattenere. La voglia di Raspadori, infatti, è quella di tornare in Italia e sarebbe ben felice di lavorare con Gasperini. Ragion per cui anche l'Atletico ha dato il benestare alla cessione. A un patto però: la Roma, o chiunque altro, dovrà versare almeno 20 milioni nelle casse spagnole anche con. la formula del prestito oneroso con riscatto. Che non può essere diritto.

L'Atletico vuole rientrare della cifra spesa in estate col Napoli e avere la possibilità di rimpiazzare Raspadori con un altro giocatore. Sullo sfondo c'è il Galatasaray che quella cifra sembra disposta a spenderla, ma l'attaccante non è affascinato dall'ipotesi turca e a quel punto preferirebbe rimanere alla corte di Simeone per giocarsi le sue carte fino in estate. La palla passa quindi ai Friedkin che dovranno dare il via libera all'operazione per accontentare Gasperini. Prima però servirebbe una cessione: Dovbyk è il nome più indicato, ma per ora non ci sono offerte da 22 milioni per l'ucraino.