Paredes verso l’addio: c’è lo Zenit. Zidane tra Nacho e la Roma

Conto alla rovescia per la tournèe negli USA della Roma. Luciano Spalletti e i suoi sono pronti a proseguire la preparazione estiva oltreoceano ed oggi si sono ritrovati a Trigoria per una doppia seduta di allenamento. Intanto il calciomercato prosegue con la Roma che lavora e valuta i prossimi colpi. Anche in uscita, come Leandro Paredes. Per il centrocampista argentino si è fatto avanti lo Zenit San Pietroburgo. I russi preparano per la Roma un'offerta da 20 milioni e per il giocatore un contratto da circa 4 milioni a stagione. E' qui infatti il nodo da sciogliere: convincere Paredes ad accettare la destinazione. E con una proposta economicamente convincente il giocatore potrebbe cedere e decidere di lasciare Roma per iniziare la nuova avventura nel campionato russo.

ZIDANE BLOCCA NACHO - In entrata la Roma ha pronto il colpo Nacho. Tra la squadra giallorossa ed il difensore del Real Madrid però c'è Zinedine Zidane. L'allenatore delle merengues non vorrebbe privarsi del giocatore, almeno non prima di aver trovato un'alternativa adeguata allo spagnolo. Una pista dunque che rimane aperta ma che è legata anche al mercato del Real. Capitolo Diawara: la trattativa per il centrocampista del Bologna ancora non è chiusa. Da Trigoria è arrivata la smentita sulla presunta intesa raggiunta oggi dalle due società per il guineano classe '97. Skorupski, invece, ha rinnovato con la Roma ma non resterà in giallorosso: il portiere tornerà all'Empoli, come ha confermato il direttore sportivo della società toscana. "Tornerà da noi i primi giorni di agosto- le parole del ds Carli -. Lo abbiamo lasciato a Roma perché lì aveva iniziato il percorso di recupero dal suo infortunio e abbiamo preferito non fargli fare troppi spostamenti. Non c’è nessun dubbio sul fatto che termini il prestito biennale all’Empoli: nessuno della Roma ci ha chiamato per eventuali modifiche né la nostra società si è mossa per cercare altri portieri”. 

DZEKO, BUONA LA SECONDA - Durante il ritiro di Pinzolo si è visto un Edin Dzeko deciso e voglioso di migliorare quando fatto nella scorsa stagione. Sarà anche per la fiducia di Spalletti ("Sarà lui il nostro centravanti"), fatto sta che Dzeko sembra determinato a fare una stagione di livello, senza gli alti e bassi di quella passata: "La scorsa stagione? Era la mia prima stagione in Italia, dovevo adattarmi e per questo ho avuto un po’ più difficoltà di quanto qualcuno si aspettasse. Ma penso di essere pronto per la prossima stagione. Lo scorso anno non ho fatto il ritiro con la squadra, non ho giocato molte amichevoli e questo mi ha reso le cose più difficili. Ora sono qui dall’inizio, è molto importante per me. Ora mi sento bene e voglio continuare a lavorare bene”. I numeri delle precedenti esperienze del bosniaco raccontano di un centravanti che si sblocca il secondo anno: “È sempre meglio (ride, ndr). Lo so, il campionato italiano è più difensivo rispetto agli altri, e per questo forse è più difficile per gli attaccanti. Avevo certamente bisogno di questo primo anno, anche se volevo e potevo fare meglio- ha ammesso Dzeko nel corso dell'intervista al sito ufficiale della società -. Ma ho segnato comunque 8 gol e voglio vedere cosa posso fare al massimo livello. Non sono il classico centravanti che attende il pallone in area, voglio muovermi, trovare spazio e smarcarmi. Spalletti e io stiamo lavorando insieme dopo gli allenamenti in gruppo, mi fa svolgere lavoro sulla finalizzazione che può solo aiutarmi a migliorare. Stiamo lavorando molto duro e facendo molto esercizio tattico. È tosta, lavoriamo tutti i giorni – due volte al giorno – e lavoriamo tanto. Ma stiamo col pallone molto tempo, è la cosa che ci piace di più. Per questo tutti sono felici e se la godono”.