Paredes, scontro Roma-Boca sulla clausola. E lui è tornato in città

Leandro Paredes è tornato questa mattina a Romainsieme a Paulo Dybala. Terminate le vacanze infatti, per il centrocampista argentino è tempo di chiarire il futuro. Proprio quando tutte le strade sembravano portare al ritorno al Boca Juniors, è scoppiata un'inaspettata disputa tra Xeneize e la Roma sul giocatore riporta Tyc Sports. Una disputa che, quantomeno, ha messo un freno a quella che sembrava essere una trattativa chiusa. Contrariamente a quanto si pensa in Argentina, in Italia si afferma che la famosa clausola rescissoria è già scaduta e ora la Roma intende negoziare un nuovo prezzo. Al momento del rinnovo del contratto con la Roma,  infatti, Paredes ha incluso una clausola che consente al Boca Juniors di acquisirlo in qualsiasi finestra di mercato per 3,5 milioni, una cifra che può essere pagata anche a rate.

Il Boca si chiede perché la clausola sia scaduta al 30 giugno quando peraltro la Roma ha perso l'occasione di aggiungere una plusvalenza e limare la multa con l'Uefa.  Nonostante la posizione della Roma (che ora vuole negoziare sul prezzo) , il Boca Juniors secondo i media argentini rimane fermo nella convinzione che la clausola non solo sia valida, ma che la questione possa essere risolta anche per una cifra inferiore ai 3,5 milioni. Una posizione condivisa anche dall'entourage del giocatore e dai suoi rappresentanti, che da diversi giorni stanno parlando con la Roma e che sono convinti di sbloccare il trasferimento già prima della fine della settimana. Sulla sua volontà di tornare in patria si è espresso anche Angel Di Maria: "Dipenderà da molte cose, come è successo a me l'anno scorso. Ma so quanto voglia tornare al Boca".