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Paredes, ora il futuro è da riscrivere: Santos e club arabi in agguato

Paredes, ora il futuro è da riscrivere: Santos e club arabi in agguato - immagine 1
Nelle ultime 5 è partito 4 volte dalla panchina. Contro l'Inter 90 minuti in panchina
Redazione

Leandro Paredes è sparito dai radar. L’argentino nel giro di poche settimane è passato da ‘monumento’ a desaparecidos. Nelle ultime 5 ha giocato dal 1’ solamente contro la Lazio ed è stato sostituito dopo appena 45 minuti. È rimasto a guardare per tutta la partita contro Lecce, Verona e Inter. In mezzo la mezz’ora con la Juventus. Sarà un caso – o forse no – ma da quando in Argentina aveva dichiarato di ‘aver fatto di tutto per tornare al Boca’ il suo minutaggio è diminuito nettamente. Con Ranieri nelle altre 17 partite in campionato solamente in due occasioni non aveva giocato neanche in minuto. Nell’ultimo mese è successo tre volte. E con la Fiorentina si riaccende il ballottaggio con Cristante. Bryan ha scalato le gerarchie ed è in pole per giocare al fianco di Koné domenica.

Paredes e il futuro: Santos e club arabi su di lui

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Il futuro di Leandro Paredes è ancora tutto da scrivere. A marzo era arrivato il rinnovo fino al 2026, ma la Roma ha stipulato col Boca un gentlemen agreement che permette al centrocampista di poter tornare a Buenos Aires in caso di un’offerta da oltre 3 milioni di euro. La squadra argentina, però, vorrebbe prenderlo a parametro zero il prossimo anno. Nel frattempo, ieri è stato esonerato Gago: amico di Paredes che aveva provato più volte a riportarlo a ‘casa’. Sul numero 16 c’è anche il Santos di Neymar e l’interessamento di alcuni club arabi che già in estate avevano tentato l’affondo ma era arrivato un secco ‘no’.