Milan, Abraham più lontano: servono due passi indietro dalla Roma e dal giocatore

Sarà nuovamente l'estate delle punte, soprattutto per alcune squadre tra cui il Milan. Dopo aver acquistato Gimenez a gennaio, sarà appunto il messicano il punto di ripartenza della prossima stagione. I rossoneri dovranno quindi puntare a un altro bomber che possa affiancarlo e farlo rifiatare quando servirà. Questo perché saluteranno Jovic, a scadenza, Camarda probabilmente in prestito e Abraham. Come riporta 'Tuttosport', il destino dell'inglese sarà deciso dal nuovo direttore sportivo. L’ingaggio dell'attaccante (5 milioni a stagione) rimane elevato e - a prescindere da chi condurrà le trattative di mercato - serve da parte del numero 90 rossonero una sforbiciata ai propri emolumenti in cambio, naturalmente, di un contratto più duraturo. Per intenderci: l’ex Chelsea è al momento vincolato alla Roma fino al 2027; mentre in caso di permanenza a Milano si legherebbe al Diavolo per quattro anni. A oggi però le richieste arrivate dalla Capitale non solleticano troppo dalle parti di via Aldo Rossi: troppi i 20-25 milioni richiesti per il cartellino. Così come sembra da scartare l’ipotesi paventata dal dt giallorosso Ghisolfi di uno scambio con Alexis Saelemaekers. Il Diavolo sull’esterno belga ha le idee chiare: o arriva un’offerta da 20 milioni o torna all’ovile per essere valutato dal nuovo allenatore, che sarà nominato a giugno. Per questo il Milan è alla ricerca di una punta da affiancare a Gimenez: due i nomi nei radar rossoneri da ormai qualche mese: Lorenzo Lucca e Nikola Krstovic, già sondati a gennaio ed entrambi valutati 25 milioni dai rispettivi club di appartenenza. Sul goleador dell’Udinese c’è anche la forte concorrenza di Napoli e Nottingham Forest.