Mercato Roma: Payet l’esterno dal destro letale, Corchia talentuoso terzino classe ’90, Aliadiere gi? a sedici anni alla corte di Wenger (VIDEO)

(Redazione ForzaRoma.info - P.n.P) - Con l'arrivo di Rudy Garcia sulla panchina della Roma, la lente di ingrandimento di WalterSabatini per la campagna di rafforzamento della squadra sembra essere orientata sul mercato francese. Cos? un p? per associazioni di idee, un p? per rumors e voci corridoio, i tifosi della Roma hanno assistito ad una grandinata di nomi di giocatori transalpini, su giornali e siti specializzati. Proviamo a mettere un p? d'ordine, descrivendo le caratteristiche di alcuni di essi.

DIMITRI PAYET -?Il nome pi? gettonato nelle ultime ore ? quello di Dimitri Payet, giocatore che Rudy Garcia conosce molto bene, avendolo avuto alle proprie dipendenze nel Lille nelle ultime due stagioni. Payet, ? sicuramente il calciatore pi? dotato tecnicamente rimasto nella rosa dei biancorossi dopo la cessione di Hazard. Il suo ruolo naturale ? quello di esterno sinistrooffensivo, posizione dalla quale pu? sfruttare il suo talento per accentrarsi e liberare il destro, ma pu? essere impiegato anche sull'altra fascia o da trequartista. Con il destro sa mettere la palla dove vuole sia per concludere a rete che per mandare in gol i compagni, anche sui calci piazzati. Un arma letale che gli ha permesso sia al Lille, nell'ultima stagione, che al Saint Etienne, prima di trasferirsi gli ordini di Rudy Garcia, di dimostrare di essere un giocatore molto prolifico, in grado di toccare la doppia cifra e di servire un numero spaventoso di assist : solo nell'ultima stagione ha realizzato dodici gol, servendo ben diciotto assist. E' veloce ed ha i numeri per saltare l'avversario e creare superiorit? numerica, inoltre, pur se non altissimo ha un fisico possente che gli permette di farsi rispettare in area di rigore, quando senza palla taglia dall'esterno verso la porta avversaria. Non ? giovanissimo, classe 87', non ? esploso precocemente ma oggi a ventisei anni ha probabilmente raggiunto la maturit? e forse merita una chance in una realt? pi? importante. Nella Roma che verr? un giocatore con le sue caratteristiche servirebbe, vista la penuria di esterni offensivi, soprattutto a sinistra. Con Lamela a destra andrebbe a costituire una coppia di esterni di piede opposto davvero interessante e con molte soluzioni. Un tridente con un mancino a destra ed un destro a sinistra, entrambi dotati fisicamente, abili nei tagli e nel concludere a rete potrebbe funzionare a meraviglia, sia con un finto nove come Totti, sia con un centravanti pi? tradizionale come Destro. Ma anche in un terzetto di trequartisti di un 4-2-3-1, due esterni con queste caratteristiche sembrano molto ben assortiti. Le qualit? del ragazzo non si discutono, del resto sarebbe un acquisto targato e garantito da Garcia e nessuno pi? di lui pu? conoscerne il valore. Inoltre, la profonda conoscenza che ne ha l'allenatore transalpino gli permetterebbe di coinvolgerlo nel contesto del suo gioco e di utilizzare le sue caratteristiche al meglio sin da subito, accelerandone l'ambientamento in un calcio diverso.

SEBASTIEN CORCHIA -?Considerata l'assoluta necessit? di terzini, manifestata dalla Roma, nelle due precedenti stagioni, dopo l'arrivo di Rudy Garcia sulla panchina, era scontato che prima o poi si sarebbe fatto anche il nome di Sebastien Corchia per la fascia destra. Corchia ha tutte le caratteristiche per finire nel mirino del d.s. Sabatini e diventare un serio candidato ad occupare la fascia destra della difesa nella Romache verr?. E' giovane, classe 90', ? talentuoso, ed in pi? ha alle spalle un numero consistente di presenze nella massima serie francese, oltre cento. Ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili ed ? considerato uno dei migliori prospetti nel ruolo del suo paese. In pi? iI costo del suo cartellino al momento non dovrebbe essere altissimo (intorno ai 4/5 milioni) e portarlo a Roma potrebbe anche essere un affare. Considerando tutti questi elementi c'? una forte probabilit? che in queste prime riunioni tecniche nelle segrete stanze di Trigoria, il nome di Corchia sia stato fatto e che la pista che porta a questo esterno difensivo possa essere battuta durante l'estate, magari in caso saltassero obiettivi pi? ambiziosi. Terzino destro che gioca nel Sochaux da due stagioni, quando fu acquistato dal Le Mans per due milioni di euro. Abile a spingere e a fare catena in fase offensiva col compagno che gli gioca davanti, Corchia non ? il tipico esterno difensivo atletico di grande corsa con fisico da mezzofondista e piede ruvido. Non particolarmente prestante fisicamente, ? sgusciante e ha delle ottime abilit? tecniche, un buon dribbling e piedi educati. Gi? piedi, entrambi, perch? pur essendo un destro naturale, sa usare anche il sinistro e per questa ragione pu? adattarsi a giocare anche sull'altra fascia, caratteristica, questa, che potrebbe fare molto comodo alla causa giallorossa.

JEREMIE ALIADIERE -?Scorrendo la carriera di Jeremie Aliadiere, leggendo le presenze e i gol fatti, fino alla stagione appena terminata, nessuno potrebbe immaginare che pi? di dieci anni fa, questo ragazzo era considerato predestinato ad una carriera ai vertici del calcio europeo. Appena sedicenne, nel 1999 venne notato da Arsene Wenger che lo port? con se all'Arsenal, prima nello youth team, poi in prima squadra a partire dal 2001, quando a soli diciotto anni era il ragazzino di belle speranze che faceva da riserva a gente come Henry, Kanu, Bergkamp, e Wiltord. Oltre a Wenger, che di giovani talenti se ne intende, tanti altri addetti ai lavori erano pronti a scommettere sull'esplosione di questo ragazzo, che nel 2001 era inserito nella lista dei migliori 100 giovani talenti emergenti stilata da Don Balon. Gli anni passavano, ma, schiacciato dai mostri sacri che aveva davanti a se, Aliadiere vedeva il campo raramente e il suo talento non sbocciava, cos? fu mandato in prestito a farsi le ossa. Eppure, anche girovagando per l'Inghilterra tra Premier league e Championship, nonostante qualche discreta stagione, Aliadiere non era mai riuscito a mostrare quel talento di cui molti lo ritenevano in possesso. Rimasto per anni lontano dai palcoscenici pi? importanti senza riuscire a incidere neanche in realt? pi? periferiche, la sua buona occasione ? arrivata con l'ultimo treno, alla soglia dei trent'anni, quando nel 2011 ? stato ingaggiato dal Lorient. Nella prima stagione non ha fatto nulla di speciale, ma in quella appena conclusa ha trovato continuit? ed ? diventato decisivo per la sua squadra. Gol (15), assist (11) e giocate di qualit? che hanno trascinato il Lorient ad un ottimo piazzamento nella classifica finale del campionato appena concluso. Nato come esterno offensivo, nell'ultima stagione ha trovato continuit? di impiego e di rendimento come punta centrale, davanti ad un terzetto di trequartisti o affiancato da una seconda punta. Interpreta il ruolo con le sue caratteristiche di giocatore molto tecnico e mobile svariando su tutto il fronte di attacco senza fornire un vero riferimento ai difensori. Nella nuova Roma potrebbe essere un alternativa utile per la sua duttilit?, idoneo a poter essere utilizzato in tutti e tre i ruoli in un tridente di un 4-3-3, oppure come punta centrale o trequartista esterno in un eventuale 4-2-3-1. Sicuramente ? un giocatore maturo, classe 83', e probabilmente il suo tesseramento sarebbe una scommessa affascinante ma certo l'andamento della sua carriera qualche dubbio sul suo carattere lo lascia. La circostanza che sia riuscito a esprimersi ad alti livelli solo a 30 anni, dopo un lungo girovagare e in una realt? piccola e con poche pressioni, non d? certezze su una sua riuscita qui a Roma. Inoltre ha trovato continuit? di rendimento solo con la continuit? di impiego, cosa che la Roma non potrebbe certo garantirgli.