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Kjaer, Gago, Marquinho e Tallo: quattro nodi da sciogliere

(di Alessio Nardo) C’è una Roma che pian piano prende forma. La scelta del nuovo allenatore è ormai questione di giorni, se non di ore, dopodiché si passerà ad un’attenta e accurata rivisitazione dell’organico.

Redazione

(di Alessio Nardo) C'è una Roma che pian piano prende forma. La scelta del nuovo allenatore è ormai questione di giorni, se non di ore, dopodiché si passerà ad un'attenta e accurata rivisitazione dell'organico.

Molto si dovrà cambiare, è un ordine imposto dai responsi dell'ultima deludente stagione. Tanti elementi hanno dimostrato di non essere all'altezza, altri meritano una seconda chance, pochi i punti fermi. Da sbrogliare almeno quattro matasse impellenti.

Se il ritiro estivo di Riscone scattasse (per assurdo...) domani, non sarebbero inseriti nella lista dei convocati Simon Kjaer, Fernando Gago, Marquinho e Junior Tallo. Tutti di proprietà di altri club. Chi ha le maggiori possibilità di restare a Roma? Facciamo il punto. Non dovrebbero esserci problemi per il riscatto dal Chievo del giovane centravanti ivoriano (classe '92) grande protagonista nella Primavera di Alberto De Rossi. Il ragazzo ha ottime doti fisiche e tecniche, unite ad una buona personalità. Luis Enrique lo ha fatto esordire in Serie A, regalandogli tre spezzoni (piuttosto positivi) con Fiorentina, Napoli e Chievo nel finale di stagione. Walter Sabatini dovrebbe esercitare il diritto di riscatto della metà del cartellino. Da valutare l'eventuale conferma di Tallo nel roster di prima squadra o una possibile cessione in prestito.

Le situazioni più delicate riguardano gli altri tre. Simon Kjaer è stato certamente l'acquisto più deludente, assieme a José Angel, della scorsa estate. Il danese, portato a Roma da Sabatini, dopo un avvio positivo ha riscontrato notevoli difficoltà, incappando in prestazioni a dir poco disastrose. La dirigenza vorrebbe tenerlo, se non altro per dare un po' di respiro ad un reparto in là con gli anni (Burdisso classe 1981, Juan classe 1979, Heinze classe 1978). Certamente la Roma non pagherà al Wolfsburg i 7 milioni previsti dal diritto di riscatto. Si tenterà la via del rinnovo del prestito, sfruttando l'interesse dei tedeschi nel non riavere in organico l'ex difensore del Palermo. Situazione simile per Fernando Gago. La Roma vuol confermare il mediano argentino. Se il Real Madrid, proprietario del cartellino, dovesse accontentarsi di un'offerta discreta (si parla di 2,5 milioni di euro), l'ex Boca diventerebbe a tutti gli effetti un giocatore giallorosso.

A meno di sorprese resterà a Roma il prossimo anno anche Marcos Antonio de Mattos Filho, semplicemente Marquinho, tra le (poche) note leite di una stagione mediocre. Il 26enne intermedio brasiliano, sbarcato a gennaio in prestito dal Fluminense, ha disputato 16 partite realizzando tre gol (contro Novara, Udinese e Napoli). Il prezzo per il riscatto è fissato a 4,5 milioni, e le sue caratteristiche, tra l'altro, si sposerebbero a meraviglia con il 4-3-3 di Zdenek Zeman...