Iturbe-Genoa, l’ombra del Milan dietro la trattativa saltata

Sul fallito passaggio di Juan Manuel Iturbe al Genoa è stato detto molto. Della crisi di nervi dell’argentino una volta ricevuta la notizia della trattativa, fino al dietrofront clamoso del direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini che alla vigilia di Roma-Juventus ha dichiarato incedibile l’attaccante classe ’93. Che, addirittura, è entrato in campo nel finale del match causando il secondo giallo e la relativa espulsione per Patrice Evra.

C’è però un retroscena che ancora non era stato svelato e lo racconta Fabrizio Romano su Calciomercato.com: dietro Preziosi e l’operazione che avrebbe portato Iturbe in Liguria, sponda rossoblu, ci sarebbe stato Adriano Galliani e il Milan. Come? “La tentazione per la società rossonera – scrive Romano – era di iniziare a tenere sotto controllo la stagione di Iturbe con Gasperini, magari per candidarsi come primi tra un anno a pagare il riscatto da 15 milioni dell’argentino alla Roma, qualora avesse fatto bene”.

Chissà, quindi, che Sabatini non abbia intuito l’interesse di qualche altra big per il giocatore sudamericano e abbia deciso di tirarsi indietro, con tanto di scuse, per evitare di complicare la questione tra un anno e magari vedere un calciatore rigenerato tra le fila di una diretta avversaria. Seppur con 15 milioni di euro in tasca, una cifra comunque molto inferiore a quella spesa l’anno scorso per strapparlo all’Hellas Verona.