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La Roma è alla ricerca di un nuovo difensore e il nome in pole è quello di Daniele Ghilardi. Centrale classe 2003 del Verona e nel giro della Nazionale U21 da diverso tempo, nell'ultima stagione di Serie A si è imposto come uno dei profili italiani più promettenti del campionato. Il ds Massara ha messo gli occhi su di lui e ha già presentato un'offerta all'Hellas per superare la forte concorrenza del Betis Siviglia. Il 22enne ha grandi doti fisiche (189 cm di altezza) e si contraddistingue soprattutto per le sue letture e la sua copertura in 1 contro 1, abilità imprescindibile per ogni centrale di Gasp.
Come raccontato due anni fa durante il suo periodo alla Sampdoria (in prestito dal Verona), non ha un vero e proprio idolo difensivo: "All'inizio, quando avevo 8-9 anni, giocavo da attaccante e il mio punto di riferimento era Fernando Torres. Poi col tempo mi sono spostato di ruolo e come giocatori a cui mi ispiro posso dire Van Dijk o Sergio Ramos, due icone". Un passato piuttosto singolare per un difensore, ma è qualcosa che sicuramente gli ha donato più sicurezza quando ha il pallone tra i piedi (top 3 in Serie A per passaggi in avanti, lanci lunghi e dribbling tra i centrali della sua età) oltre ad una pericolosità sulle palle inattive che diventa molto utile diverse situazioni. Ha davvero la Nazionale nel sangue dato che ha giocato in tutte le squadre giovanili degli Azzurri (dall'U17 all'U21) e proprio nelle ultime settimane ha disputato gli Europei Under 21 da titolare condividendo il campo, tra gli altri, anche con Baldanzi e Pisilli. Le sue abilità in marcatura (71% di contrasti vinti e 9,5 palloni recuperati a partita in Serie A) non sono passate inosservate e diversi club sono su di lui: l'Hellas se lo tiene stretto - il contratto scadrà a giugno 2029 - ma la Roma sta spingendo e nei prossimi giorni potrebbe essere lui il profilo perfetto per la nuova linea a 3 di Gasp.
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