(di Giovanni Gallo)Dopo le parole dell'agente di Benatia, che minimizza quanto detto dal suo assistito, ci chiediamo, dopo averle lette e sentite tutti, quanto sia vera la voglia di rimanere a Roma del difensore con un ingaggio non paragonabile a quelli che possono essere offerti dalle big economiche del calcio mondiale. Per avere un quadro della situazione, nel caso ci fosse bisogno di un sostituto, abbiamo intervistato il noto agente agente Fifa ed esperto di mercato, Gianfranco Cicchetti.
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Cicchetti (ag. Fifa): “Benatia rimane a Roma in assenza di grandi offerte, ma Sabatini non è impreparato”. Ecco i nomi dei sostituti
(di Giovanni Gallo) Dopo le parole dell’agente di Benatia, che minimizza quanto detto dal suo
Parliamo del caso Benatia, tutti hanno sentito le parole del giocatore e tralasciamo per ora le parole del suo agente. Come può essere la situazione? "La questione Benatia condizionerà in parte, se non completamente, il mercato della Roma. In caso di permanenza del difensore marocchino, molto probabile anche perchè le squadre che possono soddisfare tutte le parti in causa sono poche e con idee ancora in evoluzione, il club giallorosso dovrà riconoscergli un adeguamento contrattuale e allo stesso tempo evitare un pericoloso effetto domino degli altri big della rosa, pronti a battere cassa e chiedere aumenti. L'obiettivo della Roma è quello di mantenere il monte ingaggi individuale e complessivo entro un certo limite, senza fare eccezioni. Diversamente, se dovesse cederlo, la Roma lo darebbe via solo per offerte superiori ai 25 mln, cosa che permetterebbe al club capitolino di incassare una pesante plusvalenza e allo stesso di finanziare ulteriormente il mercato.
Eventuali sostituti nella mente dell'esperto Sabatini..."Parte del ricavato sarebbe comunque destinato ad un sostituto all'altezza, che sarebbe nel caso individuato in una ristretta cerchia di nomi che comprende Paletta (Parma), N'Kolou (Marsiglia), Lovren (Southampton) e Mathieu (Valencia). Difficili invece le piste che portano a Garay (Benfica), Mangala (Porto) e Vermaelen (Arsenal), per ragioni di costo troppo elevato o di ingaggi fuori dai parametri giallorossi".
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