La scorsa estate il Tottenham di José Mourinho si lanciava su Andrea Belotti, provando a portarlo a Londra per farlo giocare insieme a Kane. Lo stesso faceva la Roma, con meno forza degli Spurs, ma con lo stesso risultato. Il presidente del Torino Cairo chiedeva 50 milioni e nessuno è riuscito ad accontentarlo. Quasi un anno dopo Mourinho è arrivato alla Roma e la passione per il Gallo non si è sopita. Sono cambiate però le circostanze. I granata rischiano la retrocessione e Belotti è a un anno dalla scadenza del contratto. Quest'ultimo dettaglio abbassa di molto le pretese di Cairo, che per cedere il suo numero 9 potrebbe accontentarsi di una cifra quasi dimezzata. La Roma ci pensa e prepara l'offensiva
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Belotti-Roma, si riparte: Mourinho lo vuole, Pinto prepara l’affondo
Il Gallo piace da tempo al tecnico, che lo aveva chiesto al Tottenham. Ora può diventare il bomber giusto per i giallorossi
Roma-Belotti: con Mourinho può arrivare lo sprint
Mourinho è un estimatore di Belotti, soprattutto della sua grinta e della fisicità che fa del classe '93 uno degli attaccanti ideali per la nuova Roma. Tiago Pinto si era informato sulla situazione di Belotti già prima di firmare lo Special One. Adesso le trattative potrebbero subire un'accelerazione. Lo stipendio (circa 3,5 milioni più bonus la richiesta) rientra nel budget messo a disposizione dai Friedkin. Terminato il campionato, si entrerà nel vivo. Ovviamente Belotti non è l'unico nome che fa gola ai giallorossi. Icardi è il sogno, Vlahovic l'investimento assicurato, Vinicius l'idea low cost. Messo un punto sul futuro di Dzeko, si sceglierà dal mazzo la carta migliore.
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