rassegna stampa

Monchi vola a Boston: vuole l’ok di Pallotta per Mahrez

I primi di agosto potrebbero essere i giorni decisivi per la trattativa. Toccherà al presidente dare l'ok per alzare la proposta fatta al Leicester

Redazione

Se da domani, ogni giorno è buono per ufficializzare il rinnovo con adeguamento di Nainggolan, per Mahrez invece la settimana decisiva potrebbe rivelarsi non questa ma la prossima, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero.

Si tratta di una mera questione di soldi. Il Leicester, dopo aver rifiutato 50 milioni un anno fa dall'Arsenal, non intende svendere il calciatore. La Roma, dopo averne presi altrettanti per Salah, non vuole sovrastimare l'algerino. A Trigoria sono pronti ad alzare l'offerta a 30-32 milioni, consapevoli che non basteranno per assicurarsi l'attaccante ma diventeranno la base sulla quale poi cercare d'incastrare i bonus (altri 5-6 milioni e trovare l'intesa).

E qui entra in scena Pallotta. Perché toccherà al presidente dare l'ok per alzare la proposta. Il ds si aspetta che prima o poi il calciatore faccia la sua parte. Il contratto, con scadenza nel 2020, in quest'ottica non aiuta.

Al ritorno a Roma, Monchi avrà più chiaro il quadro della situazione. Non solo per Mahrez ma anche sul difensore richiesto da Di Francesco. Attualmente il tecnico ha quattro centrali, con Kolarov che all'occorrenza può essere spostato al centro: due mancini e altrettanti destri, due marcatori e due che sanno far ripartire l'azione. Se ne arriverà un altro monitorato Gimenez dell'Atletico Madrid, uruguaiano con passaporto spagnolo, sul quale è forte il pressing della Juve uno tra Fazio, Juan Jesus e Manolas partirà. Di Francesco si augura che non sia il greco.