rassegna stampa

Higuain o Icardi: a Trigoria si prova a ballare il tango

LaPresse

Il club vuole dare a Fonseca un grande bomber, un attaccante che mandi in estasi la gente

Redazione

Le polemiche stanno stritolando la Roma, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, ma liberarsi dalla morsa delle critiche è possibile solo con un grande colpo mercato. Magari in attacco, al posto di Edin Dzeko promesso all’Inter.

Si lavora sotto traccia per dare un grande bomber a Fonseca, un attaccante che mandi in estasi la gente e che venga accolto come un Re da migliaia di tifosi. I nomi che risolleverebbero il morale della piazza sono due: Gonzalo Higuain e Mauro Icardi.

Il primo è qualcosa di più di un sogno, i dirigenti ci stanno lavorando notte e giorno anche se il fratello agente ieri ha detto che in Italia resterà solo con la maglia della Juve. Un suo arrivo è possibile perché è a bilancio per 36 milioni, ma percepisce uno stipendio di 7: basterebbe allungare la durata del contratto (scadenza nel 2021), spalmare l’importo dell’ingaggio in 4 anni e far rientrare nell’affare anche Manolas.

Ma il nome che farebbe infuocare la piazza è quello di Mauro Icardi. Per adesso la Roma starebbe sondando il terreno per capire se ci sono margini di trattativa con l’Inter e la risposta dei nerazzurri è stata positiva a patto che incassi 80 milioni. Cifra fuori mercato che con i mesi dovrà necessariamente abbassarsi. Più difficile da convincere l’argentino che vuole giocare la Champions e vuole uno stipendio non inferiore ai 7 milioni.

Il ds in pectore Gianluca Petrachi è sempre più pressato dal presidente del Torino Urbano Cairo che non è intenzionato ad accettare le dimissioni se non per contropartite gradite ai granata. Ma a Trigoria sono convinti che il primo luglio le cose si risolveranno.

Per l’attacco, oltre a Pavoletti che potrebbe rientrare in uno scambio con Defrel, resta d’attualità il nome di Petagna di proprietà dell’Atalanta, ma che verrà riscattato dalla Spal.