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Zaniolo-De Devitiis, pace fatta e rose giallorosse per la mamma di Nicolò – FOTO

Il giornalista de "Le Iene" ha aspettato sotto casa il centrocampista della Roma e Francesca Costa per chiedere scusa e chiudere definitivamente la questione dopo le polemiche emerse per il servizio andato in onda su Italia 1

Redazione

"Hai ragione, ho sbagliato, ma più che chiedere scusa, ripeto l’ho fatta fuori dal vaso" lo ha detto De Devitiis questa mattina dopo le polemiche emerse per il servizio a Le Iene su Nicolò Zaniolo.  A infastidire di più i protagonisti del video in onda su Italia 1 le domande con doppi sensi a sfondo sessista rivolte alla madre del giovane talento ex Inter che hanno scatenato la polemica social e costretto l’autore del servizio a cancellare il suo profilo Instagram.

Ora, però, la pace sembra veramente sancita. Il giornalista del programma televisivo, infatti, ha aspettato Francesca Costa e lo stesso numero 22 giallorosso sotto casa per chiedere definitivamente scusa chiudere la querelle nata in questi giorni. Il tutto accompagnato da un mazzo di ventidue rose rosse e gialle regalate alla mamma del centrocampista giallorosso. Nicolò invece ha ricevuto la maglietta delle Iene con dedica: “Come tutte le prime volte, anche questa difficilmente la dimenticheremo!”

Gesto apprezzato da Francesca Costa che sul suo profilo Instagram pubblica anche un selfie con De Deviitiis e scrive: "Pace fatta, le tue scuse sincere sono arrivate al cuore...grazie per le rose giallorosse bellissime".

Nel pomeriggio sono arrivate le scuse anche via social della Iena De Devitiis: "Abbiamo parlato a lungo, riso e scherzato. Ci siamo confrontati, stavolta senza ironia, senza doppi sensi e senza telecamere... Seppure interpretando il ruolo sarcastico e provocatorio della squadra per la quale lavoro mi sono reso conto di aver esagerato ed era giusto scusarsi per tutto quello che è successo. Tutti quegli insulti, tutte le polemiche e le critiche, chi mi conosce, sa che non mi rappresentano. Potevo provare a difendermi in tanti modi ma sono abituato a prendermi le mie responsabilità e a metterci sempre e comunque la faccia! E come ci siamo detti con Nicolò, ragazzo d’oro, la nostra “prima volta” non ce la dimenticheremo entrambi".