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Russo ritrova Roma e Crotone a un girone di distanza. Bilancio positivo per i giallorossi

Andata e ritorno per il fischietto di Nola. Con lui 11 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. Ma quella gara contro il Brescia del 2010 grida ancora vendetta

Melania Giovannetti

Nella sfida della quinta giornata di ritorno del campionato contro il Crotone, la Roma ritrova Carmine Russo, lo stesso fischietto che ha arbitrato proprio la gara di andata tra giallorossi e calabresi dello scorso settembre. Ultimo precedente vittorioso per la squadra di Spalletti, che è riuscita a portare a casa la vittoria per 4-0 grazie alla doppietta di Dzeko e alle reti di El Shaarawy e Salah.

BILANCIO POSITIVO. MA QUELLA VOLTA A BRESCIA... –Sarà la sedicesima volta in cui una gara della Roma sarà diretta da Russo. Nelle quindici precedenti designazioni (14 in Serie A, una in coppa Italia), per i giallorossi il bilancio è più che positivo: sono ben 11 le vittorie romaniste ottenute con il fischietto di Nola in campo, un pareggio e tre sconfitte. Tutti i tifosi romanisti, però, hanno ancora nella mente il match del 23 settembre 2010, quando la Roma venne sconfitta dal Brescia per 2 a 1 con una direzione di Russo decisamente insufficiente: l’arbitro negò due rigori netti alla squadra di Ranieri e ne concesse uno inesistente ai padroni di casa, espellendo anche l’ex giallorosso Mexes. Contro la Roma, il direttore di gara ha mostrato 23 cartellini gialli e quattro rossi.

CROTONE –Tre gli incroci tra Russo e il Crotone. Oltre a quello con la Roma, il fischietto di Nola ha incontrato i calabresi in coppa Italia lo scorso 14 agosto. L’altro precedente (in Serie B) risale al lontano 2009. Sotto la sua direzione, i rossoblù hanno portato a casa il successo nella serie cadetta, battendo per 2 a 1 il Padova. Stesso risultato con cui il Crotone è uscito sconfitto dal Bentegodi contro il Verona nella gara di coppa Italia.