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El Shaarawy: “Non sono ancora al 100%. Vedo un gruppo più convinto” – VIDEO

Il giallorosso: "Cerchiamo di ascoltare le dritte di Di Francesco. Dobbiamo imparare a non mollare mai. Kolarov ha portato esperienza e carisma"

Redazione

Stephan El Shaarawy è intervenuto ai microfoni di Roma Radio per parlare dell'inizio di campionato della Roma. Queste le sue parole:

Come stai?

Sto bene, ho lavorato tanto. Il mio obiettivo era giocare la prima di campionato. La mia condizione non è ancora ottimale al 100% ed alcuni fastidi li ho sentiti anche ieri in partita ma è normale perché gli unici minuti di gioco li ho collezionati a Trigoria contro la Primavera...

Cosa ne pensi di Di Francesco?

Il suo gioco avvantaggia molto il gioco d'attacco e degli esterni, quindi il mio perché ci chiede sempre di accentrarci e tirare. Il mister è un allenatore molto capace e dobbiamo essere bravi ad ascoltare le sue dritte. Anche ieri si è vista la sua bravura tattica e la sua personalità anche se non abbiamo offerto un gioco spettacolare ma l'abbiamo portata a casa giocando col fisico e con il cuore.

La squadra sembra provare ad eseguire le richieste del mister...

L'intenzione ed il concetto c'è. Ci stiamo provando ma ieri, ad esempio, il campo non ce lo ha permesso molto bene perché era in condizioni pessime e quindi non ci ha facilitato. Abbiamo dovuto portare la gara a casa in un altro modo e ci siamo riusciti.

L'Atalanta l'anno scorso è stata la sorpresa del campionato...

Contro di loro non è mai semplice perché sono molto forti. Ci teniamo stretta questa vittoria perché deve darci fiducia e grinta e dobbiamo capire che non bisogna mai mollare. La Roma negli anni passati non riusciva a vincere le partite in bilico.

Siete un bel gruppo, cosa ne pensi?

E' vero. Siamo una bellissima squadra e siamo carichi e tutti quanti hanno una dose di grande personalità e, rispetto allo scorso anno, vedo un gruppo con più mentalità. Inoltre i nuovi acquisti hanno portato una buona dose di esperienza e forza, come ad esempio Kolarov che ti riesce a trasmettere moltissime sensazioni positive. In campo Strootman e Nainggolan ti trasmettono rabbia agonistica e carica, De Rossi fiducia e grinta con le parole.

I tuoi obiettivi?

Continuare come ho finito lo scorso anno. Ho fatto più gol e più assist rispetto al passato e voglio migliorare ancora, fare prestazioni, anche perché c’è il Mondiale ed è un obiettivo importante. Nel 2014 non l’ho fatto per l’infortunio e quest’anno voglio esserci con tutto me stesso.

Il VAR?

Ci aiuterà molto però quando sei in campo non te ne rendi conto che è presente...

Giovedì scopriremo il nostro girone di Champions. Squadre che temi?

Prima o poi quelle forti vanno affrontate. Non vedo l'ora di giocare la competizione perché ho un debole per la famosa musica di inizio gara...