Il Verona ha perso la sfida contro la prima Roma di Daniele De Rossi. Un gol annullato agli scaligeri e un rigore sbagliato da Djuric sono gli episodi decisivi che hanno portato alla sconfitta della squadra di Baroni che ha poi parlato ai microfoni di DAZN: Siete rimasti attaccati fino alla fine alla partita “Nel primo tempo avevamo dei ragazzi alla prima dopo tanto tempo. Abbiamo iniziato bene, ma dopo due errori abbiamo preso due gol. Ho cercato di rimettere ordine a fine primo tempo e siamo rientrati molto bene. Ci da fiducia. Non era una partita facile però non sono un visionario, vedo la squadra lavorare, l’impegno e la dedizione che ci mettono.Ci dispiace ancora una volta per il risultato che poteva avere una svolta diversa, ma sono molto contento della prestazione perché quello che volevo”.
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Baroni: “Sono convinto che De Rossi riuscirà a fare bene”
Bonazzoli ha dato equilibrio. Con i due attaccanti contro queste squadre rendete di più. “Abbiamo alzato ritmo e baricentro, questa squadra deve andare così. Abbiamo cambiato qualcosina come Suslov sull’esterno che ci ha dato brillantezza, è un ragazzo con personalità. Abbiamo anche aumentato le occasioni create. Dispiace per il risultato”.
Si allenano i calci di rigore?“Li alleniamo, non dobbiamo dare la croce addosso ai calciatori perché la colpa è mia. Djuric è un rigorista che aveva una realizzazione dell’80%. Ci dispiace, quando si va lì’ serve personalità. Rimane un giocatore che ci sta dando una mano importante”.
Il motore della tua squadra è il gioco palla a terra. Dopo il gol la squadra è salita, perché non succede dall’inizio. “La squadra è partita bene, non eravamo bassi fino al primo gol. Loro sono stati bravi a sfruttare l’ampiezza che avevamo. Con un passaggio hanno messo in porta un giocatore. Dispiace, l'errore lo potevamo evitare. La prestazione è stata di altissimo livello ma ci abbiamo messo un paio di errori che non puoi regalare alla Roma”.
Dal mercato si aspetta qualcosa? “Sì, sappiamo benissimo ne abbiamo alato con il presidente e sappiamo chi arriverà. Sono concentrato però sui ragazzi che lavorano con me e vedo una crescita costante. Hanno bisogno di fiducia e di giocare. Sono fiducioso per quello che vedo in settimana”
Nel post partita, Baroni ha aggiunto alcuni commenti nel corso della Conferenza stampa: Cosa è successo sul rigore? Aveva il pallone Suslov, poi l'ha tirato Djuric. "I rigoristi sono Duda, Djuric e Henry che non sbagliano mai in allenamento. Duda oggi era assente. Sono momenti in cui servono freddezza e personalità, ma non do responsabilità ai miei giocatori. Fino agli ultimi due errori Djuric aveva segnato 8 rigori su 10. Sono rigori importanti, perdiamo dei punti ma mi interessa l'atteggiamento della squadra. Che è viva, crede, lavora, non sono un visionario quando dico che sono sereno. Vedo i ragazzi crescere, Cabal nel secondo tempo è stato dirompente. Era la prima da titolare, in uno stadio così, ci sono situazioni che ora paghiamo. Abbiamo poi fatto un cambio nell'intervallo. La squadra si è scossa, siamo venuti qui e siamo stati più pericolosi di loro tirando di più. Non era facile, ma la squadra ha fatto un'ottima prestazione".
Era fallo di Folorunsho sul gol annullato?"Non ho rivisto l'episodio. Chi l'ha visto mi ha detto che poteva anche non essere sanzionato. Ma non avendolo rivisto voglio commentare la partita".
Per un'ora il Verona è partito col freno a mano tirato. Nel secondo tempo sembrava invece la Roma, con la pressione alta. "Per un'ora non sono d'accordo. Non abbiamo fatto male neanche nel primo tempo. Abbiamo subito un gol evitabile, sono andati al tiro su un recupero. Quello che mi interessa, visto che il nostro cammino sarà difficile e tortuoso, è che la squadra è rimasta in campo e non molla. Anzi ha messo sotto la Roma su ritmo e corsa, aggressività. Abbiamo fatto quello che la squadra deve fare. L'unica cosa che forse abbiamo sbagliato è che dovevamo essere più aggressivi nel primo tempo. La squadra però c'è ed è viva".
Si aspetta altre cessioni o finalmente qualche arrivo? "Il mercato di gennaio è complicato. La mia fiducia è sulla squadra che ho, li vedo lavorare e so che possono arrivare all'obiettivo. Mi concentro su quelli che ho che stanno crescendo, ci sono componenti per salvarsi".
La squadra è riuscita a staccarsi dalle vicende societarie: su cosa sta lavorando?"Io tocco i tasti, ma li tocco anche insieme alla società che è staccata. A volte è difficile trattenere giocatori a Verona con possibilità come quelle capitate. Io vedo il lavoro quotidiano dei ragazzi, Suslov sta diventando un giocatore importante. Cabal può fare bene. Arriverà sicuramente qualcuno, ma la mia attenzione è all'interno. Dobbiamo lavorare e credere nei nostri valori, magari partire subito con questa aggressività che ha messo in difficoltà la Roma. Hanno giocatori che se stai a distanza ti fanno passare la palla dentro la maglietta. Bisogna stare attenti".
Sulla prestazione della Roma. "Ho fatto un in bocca al lupo a Daniele, lo conosco e lo stimo, conosco anche il papà. Sono convinto che lui e il suo staff faranno di tutto per fare il bene della sua squadra e sono convinto ci riuscirà".
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