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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma non è mai migliorata da inizio anno”

‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “La Roma non è mai migliorata da inizio anno” - immagine 1

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “La Roma è stata sempre questa quest’anno. Dall’inizio della stagione non ci sono stati miglioramenti. La Coppa Italia è diventata ostile. E’ il momento di fare delle scelte, ogni partita si cambia modulo. Veretout non sa più dove mettersi in campo, Mkhitaryan ha fatto almeno 3 o 4 moduli".

Federico Nisii  (Tele Radio Stereo 92.7): “Il sesto posto sarebbe un minimo miglioramento. Bisogna lavorare sui difetti tecnici più che tattici ogni giorno. Liedholm faceva fare battimuro con il piede sbagliato a Conti e Nela. L’Inter ieri ci ha insegnato come si calcia in porta. Ora la Conference League deve essere un obiettivo di vita o di morte. Bisogna tornare a vincere, già domenica contro il Sassuolo per toglierci da queste sabbie mobili di mediocrità. Vina è un giocatore da 5 che ora sta rendendo da 3,5. La Roma ha il monte ingaggi e dei costi di gestione da squadra che quanto meno va in Champions League ogni anno e invece non è così. Mancini deve smetterla di fare l’isterico perché così chiuderà la stagione con 36 ammonizioni. Nonostante i limiti evidenti che ha la Roma, si può fare molto meglio così. Non è possibile che Felix sia il primo cambio in attacco della Roma". 

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Ieri ho visto una squadra che non sapeva come attaccare. Non riuscivano mai a verticalizzare e non hanno quasi mai tirato in porta, a differenza dell’Inter. Mourinho deve difendere i suoi davanti alle telecamere perché non può più parlarne male altrimenti a Trigoria si scatena una rivolta. La Roma non è riuscita a segnare nemmeno un gol in due partite contro l’Inter e la squadra gioca male. La Roma ha il terzo o quarto monte ingaggi della Serie A, o hanno sbagliato i giocatori o hanno sbagliato a prendere Mourinho. Credo che bisogna guardare più in alto dell’allenatore però, molte scelte iniziano a non tornarmi. Prendi Mourinho e non ci hanno spiegato il perché, hanno fatto un mercato insufficiente in estate e l’allenatore lo ha detto ogni giorno da settembre a gennaio. Arriva gennaio e fanno un altro mercato insufficiente. La Roma continua a fare figuracce, qual è il progetto della Roma? Da tre o quattro anni sta andando sempre più in basso".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5):  “Non mi è sembrata una partita che conferma l’idea che la Roma sia penalizzata. Ci sono stati episodi sfavorevoli contro la Roma quest'anno ma non ieri. Nella prima mezz'ora l’Inter ha avuto una superiorità imbarazzante e poi ho visto una Roma che è rientrata con due occasioni, in particolare quella di Zaniolo che doveva fare gol. Sergio Oliveira è stato accolto come un giocatore che potesse dare di più di quello che effettivamente può fare, è un giocatore normale. I giocatori della Roma ci sembrano sempre un po' più forti di quello che in realtà sono. Ci sono 10 centrocampi in Italia più forti di quello della Roma di ieri".

Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Sono preoccupato. La Roma ha avuto un buon momento nel secondo tempo ma senza mai tirare in porta. Tolti i 15 minuti della ripresa, una bella Roma non si è mai vista. Sergio Oliveira è stato inesistente, anche Smalling è stato imbarazzante oltre a Mancini e Ibanez. Mourinho sono ormai 5 anni che va male".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Oliveira l’ho sempre dipinto come un giocatore normale. Dare Dzeko all’Inter è stato un autogol clamoroso perchè era una tua diretta rivale ma ad oggi la Roma non merita nemmeno di essere considerata tale. Nei primi 15 minuti la Roma era completamente in balia dell’Inter. Se la Roma gioca così, le ingiustizie subite non reggono. Come mai giocatori che stavano per essere ceduti nell’Inter, come Perisic e Brozovic, ora rendono in questo modo? E come mai i giocatori della Roma improvvisamente sono diventati scarsi? Vina non è il miglior terzino al mondo ma è un nazionale uruguaiano. I Friedkin ci spiegassero perchè hanno preso Mourinho e perchè Mourinho ha scelto la Roma. Doveva essere l’anno della rinascita ma per ora mi sembra un anno perso. Per il momento Mourinho è stato solo un fascio di luce negli occhi". 

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): "L’Inter nei primi undici minuti ha fatto quasi tutte le occasioni del campionato della Roma, questo ho pensato in quel momento. La Roma non conclude mai in porta, ieri ha avuto una vera occasione con Zaniolo che da lì deve fare gol quindi per me diventa negativa anche la sua prestazione. Il gol dell’1-1 non si può sbagliare, era facile da realizzare. Pinto si è capito che non può fare il direttore sportivo e ne abbiamo avuta la conferma, sento che la gente se ne sta convincendo e speriamo che se ne convincano pure i Friedkin. Il mercato è bocciato, quello d’estate e quello di inverno, perché se ieri gioca Felix e non Shomurodov allora parliamo di 18 milioni buttati. Vina gioca perché non c’è Spinazzola altrimenti sarebbe un altro "trombato". Non parliamo di Maitland-Niles che dopo averlo cambiato sempre ieri non lo ha fatto scendere in campo. Vuol dire dunque che la squadra non solo non è stata rinforzata ma che non ha neanche un futuro davanti”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): "Dopo 5 minuti l’Inter aveva già vinto la partita. E’ bastata una fiammata per far venire paura a Smalling e Ibanez. Mourinho non è riuscito a trasmettere il carattere a questa rosa. Ti resta la Conference ma non dimentichiamo che è il trofeo giocato dalle settime in classifica. Se la vinci cambia poco o nulla in ottica futura. O la Roma decide di prendere 3-4 campioni o non vai da nessuna parte".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): "Che la Roma fosse tecnicamente scarsa lo sapevamo da tempo. Il problema è che ha anche pochi valori umani nel senso sportivo del termine. Come fai ad approcciare in quel modo quella che dovrebbe essere la gara più importante della tua stagione? Onestamente non vedo come si possa sperare in qualcosa. La Conference? Se giochi così contro Leicester o Rennes ne prendi altri sei. Mourinho non può dare mentalità a chi non vuole averla. La Roma deve prendere un paio di dirigenti forti e poi rifondare la rosa, ma non so se ci sia questa volontà".

Alessandro Austini: (Teleradiostereo - 92.7) “Non vedo miglioramenti in questa squadra e non vedo la mentalità nei giocatori della Roma. Mourinho doveva cambiare questo aspetto. Parlare solo degli errori arbitrali non fa bene, bisogna prima guardare i problemi in casa nostra. Ieri Di Bello si è dimenticato di ammonire un calciatore e non c’è stato nessun calciatore della Roma che ha protestato. Dopo 9 minuti l’Inter aveva già avuto 4 occasioni per segnare e se parliamo di arbitri diventa una mentalità perdente. Loro non si possono migliorare la squadra sì. La Roma al momento è una grande illusione”.

Furio Focolari(Radio Radio Mattino - 104,5): “ La Roma non ha fatto una grande partita. Primi 15 minuti inguardabili ma nel secondo tempo non mi è dispiaciuta come aveva reagito. Poi è venuta fuori l’Inter. La differenza tra le due squadre è netta. Ieri hanno giocato male anche i migliori della Roma:  Smalling, Oliveira e Abraham”.

Tony Damascelli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Una squadra perfetta contro una squadra inguardabile. Una sola azione pericolosa, colpa dell’allenatore che si è anche lamentato dell’arbitro”.

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “E’ stata una partita brutta. L’Inter ha giocato bene i primi 15 minuti poi dopo ho visto un’ora di errori tecnici incredibili. Una partita gravemente insufficiente, Inter-Roma non può essere una partita così. I nerazzurri hanno vinto con merito ma non mi è sembrata così bella”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Se qualche giocatore vuole andar via non ci saranno problemi. Ma avete visto Smalling? Dorme. Per me, visti ieri sera, possono andar via tutti. Non poteva essere davvero contro l'Inter la partita della svolta, quando non riesci a battere nemmeno il Genoa. Mi aspettavo più concentrazione inizialmente, un gol così dopo nemmeno due minuti non lo puoi mai prendere. Karsdorp, Mancini e Smalling male male. La Roma non esiste proprio".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma non ha un'identità di gioco e questo è colpa di Mourinho. Lui è solo ironico con gli arbitri, li accusa. Ma poi non spiega nulla tatticamente della Roma. La gente sta con lui, perché è un capo-popolo. Non giudichiamolo per i trofei che ha vinto. Come allenatore della Roma il suo risultato è scarsissimo"

Enrico Camelio (Radio Radio Mattino - 104,5): “Vi dico che tanti giocatori della Roma se ne vogliono andare, non credono al progetto. La Roma di Mourinho non ha tattica e Sergio Oliveira preso per dare forza al centrocampo ed invece è un grissino".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Si finisce sempre a parlare dell'arbitro, ma io quest'anno non ricordo una partita giocata bene dalla Roma".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma non mi è dispiaciuto, ma tutto quello che fa non ha senso. Ieri poi Zaniolo sbaglia un gol facile, e io invito i tifosi a cercare di dare un peso giusto al valore dei giocatori",