Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Maitland-Niles non è un giocatore che prenderei”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7) : "Sto cercando di capire come mai Maitland-Niles da un paio di mesi non gioca più, covid escluso. Credo sia accaduto qualche cosa con la società. Magari c'è stato poco feeling con la dirigenza. L'Arsenal ha sempre puntato molto sui giovani del proprio vivaio. Il fatto che non abbia dato fiducia al ragazzo, un punto interrogativo me lo lascia".
Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): “L’idea Maitland-Niles nasce perchè serviva un giocatore pronto atleticamente. E’ un giocatore che non era fondamentale in un club di Premier League e che arriva in prestito con diritto di riscatto. Tutte caratteristiche che servono alla Roma sia dal punto di vista economico che tattico. Non è un giocatore che può fare il titolare, si può alternare con Karsdorp ma deve correggere la fase difensiva. Quest’anno ha giocato pochissimo e al momento è fermo per Covid. Per i colpi seri bisogna aspettare giugno, lo hanno detto anche Pinto e Mourinho. Non metterei la mano sul fuoco sul fatto che è la prima scelta di Mourinho. A sinistra l’esperimento El Shaarawy ha funzionato, a destra dovresti riprovare a mettere Carles Perez ma quelle caratteristiche non le ha. Il centrocampista è un discorso a parte, anche lì però non mi aspetto un gran colpo, arriverà un giocatore per far riposare i titolari. La Roma deve massimizzare il livello dei giocatori che ha".
Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Nelle immagini che ci fa vedere Sky, entra sempre verso la fine della partita. Io non sono convinto che chi non gioca in Premier League possa giocare titolare in Italia. La differenza tra i due campionati c’è ma non è così ampia".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Maitland-Niles non lo conosco. Non mi permetto di giudicarlo, ma ho capito che non è un fenomeno. E’ un buon manovale che può aiutare la causa e basta. Non mi sembra un giocatore che può cambiare il destino della Roma, la qualità complessiva non cambierà. Si è usata troppa enfasi sul mercato di gennaio. Credo che l’unico vero aiuto per questa squadra possa arrivare da Spinazzola".
Franco Melli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Un giocatore va sempre visto prima di giudicarlo. Non capisco come la Roma si sia fatta scappare Frattesi".
Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Nelle immagini che ci fa vedere Sky, entra sempre verso la fine della partita. Io non sono convinto che chi non gioca in Premier League possa giocare titolare in Italia. La differenza tra i due campionati c’è ma non è così ampia".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Per quel poco che ne ho visto e per quell’abbastanza che ne ho chiesto, ha già fatto quattro campionati nell’Arsenal, quasi 20 presenza tutti gli anni. Se uno pensa ad un giocatore pronto che arriva e diventa titolare, direi di no. E’ uno che ha esperienza in Premier anche se non da protagonista e per il ruolo che deve occupare nella Roma va bene. Paradossalmente è meglio di altri nomi che ho sentito. La Roma ha regalato Florenzi ed è una cosa che io non capisco".
Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Meglio uno così che nessuno. E’ però un riempitivo, un elemento in più per le rotazioni. Dovevamo prendere Xhaka, titolare inamovibile dell’Arsenal e ora seguiamo una riserva conclamata perchè non è mai stato titolare. Una grande squadra si costruisce con grandi giocatori anche in prospettiva, Maitland-Niles ha 24 anni, la vedo difficile che possa diventare un grande giocatore. E’ un acquisto razionale, non più di questo. Kamara già è un calciatore con qualche prospettiva in più, non è un fenomeno ma puoi immaginare di fargli fare il titolare. Sono operazioni che mi lasciano un pò freddino ma le capisco. L’Atalanta vuole lottare per il quarto posto, vuole un attaccante e fa il colpo Boga, noi dobbiamo sempre ragionare in termini di povertà invece. Così ci vorrà un’infinità per costruire una grande squadra".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “In Premier League o sei di livello o non giochi. Gli scarti della Premier per il nostro campionato possono essere un affare anche perchè Maitland-Niles è un ragazzo che copre più ruoli. Grillitsch non lo do per fatto anzi, me lo hanno smentito. Per Maitland-Niles non hanno usato intermediari e quindi la notizia esce il giorno prima. Sul centrocampista si farà la stessa cosa, quindi o è uno dei nomi meno usciti o è un nome che uscirà subito prima di prenderlo. Credo si andrà sul mercato inglese anche per il centrocampo, così ho saputo questa mattina. Secondo me non credono molto nel quarto posto".
Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “Maitland-Niles non è un giocatore che prenderei. E’ dell’Arsenal ma lo hanno sempre mandato via, non ci hanno mai creduto. Le ultime partite le ha fatte da centrocampista centrale, ma il suo ruolo è a destra. In Premier League ha segnato un solo gol in tutta la sua carriera. Se prendi un esterno che spinge, perchè non è un terzino, qualche gol lo devi portare a casa, così come gli assist”.
Alessandro Austini(Teleradiostereo - 92,7): "Maitland-Niles? Non è chiusa, ma siamo vicini. Faceva parte di una nidiata interessante dell’Arsenal, mi dicono somigli a un Lima con piedi più delicati. Può fare quindi sia l’esterno che il centrale. Un giocatore generoso e di resistenza. E’ una operazione di buon senso anche se non ti svolta la vita. L’Inghilterra oggi ha il campionato più forte, quindi i cosiddetti scarti possono fare la differenza in Italia. Mourinho inizialmente voleva Dalot. L'arrivo di Niles non esclude l'arrivo di un centrocampista, piace Kamara".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “A gennaio credo che molte squadre non riusciranno a prendere giocatori che ti possono cambiare la vita. L’esterno dell’Arsenal è una riserva e il fatto che tutti noi fatichiamo a ricordarci il nome spiega che non si tratta di un grande acquisto”.
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma proverà a chiudere subito Maitland-Niles e Grillitsch. L’inglese arriva come alternativa. Se vedete le immagini che lo presentano si vede che entra sempre negli ultimi minuti di gara, quindi…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Il mercato di gennaio è difficile che ti migliora la rosa, è un po' un terno al Lotto. Non conosco bene l'esterno inglese dell'Arsenal, ma saranno importanti i rientri degli infortunati soprattutto Pellegrini e Spinazzola".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Maitland–Niles è un giocatore di corsa, un buon rincalzo ma non è certo uno che ti cambia il volto della squadra".
Mario Corsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Dei nomi che ho letto solo Grillitsch può fare il titolare in questa Roma. Mourinho è un fenomeno per fare gruppo nell'ambiente, e la lettera ai tifosi lo dimostra ancora una volta. Ammirevole la tifoseria giallorossa per la presenza allo stadio, i Friedkin devono fare qualcosa di importante".
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