‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma è stata costruita per andare in Champions”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Ieri la Roma mi è piaciuta. È stata in controllo totale della partita. Sono molto contento per Bove, ha giocato una partita di livello. E’ un ragazzo che ha avuto molta maturità nonostante la giovane età. Si è fatto trovare pronto. La Roma è stata costruita per andare in Champions League. Deve giocarsela con Milan, Juve e Inter". 

Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio 104.5): “La Roma ieri ha fatto una partita giusta. non ha giocato bene però molte grandi sono cadute. Sono partite difficili. Alla Roma non manca Wijnaldum, manca Zaniolo. Fino a questo punto non ha fatto una partita come si deve". 

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): “Non mi aspettavo di più dalla Roma perché queste partite di Coppa Italia sono insidiose. Dybala per la Roma è fondamentale e decisivo. E’ stata la solita Roma un po’ prevedibile. Mi sembra chiaro che il rapporto tra Mourinho e Pinto non sia dei migliori. Con il ritorno di Wijnaldum la Roma deve competere per il quarto posto alla luce anche degli sforzi fatti dalla società. La Fiorentina è piu organizzata della Roma ma i giallorossi hanno più qualità". 

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Queste frizioni tra Mourinho e la società va avanti da tempo. Il problema è che c’è stata una deflagrazione negli ultimi giorni. In questo momento, per questa società Mourinho è troppo. L’unica componente alla sua altezza, sono i tifosi che riempiono lo stadio. Se siamo ridotti così, significa che la società non è all’altezza. E’ difficile ricomporre la frattura tra Mourinho e la società, si sta andando in due direzioni diverse. Zaniolo ad inizio stagione era molto in palla, sembrava arrivato il suo momento e invece adesso siamo di fronte ad un giocatore involuto. Sta anche cominciando ad innervosirsi in una maniera pericolosa. Non è sereno e questa cosa mi preoccupa molto". 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Chi non vuole Mourinho alla Roma, vuole il male della Roma. Sono gli stessi che non volevano Totti nella Roma e non da dirigente ma quando era ancora calciatore. Quando parla Mourinho non bisogna guardare il dito ma la luna. Le frasi su Candela in realtà erano per la società. È partito dai fischi a Zaniolo per andare dove voleva lui. Fa come Dybala, si crea gli spazi da solo. Un giorno metterei la formazione degli acquisti di Pinto, in un’amichevole però. Tra Zaniolo e Abraham, salvo l’inglese. Ha portato 3 punti nelle ultime due partite".

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5): "Sarebbe una sorpresa per me vedere Mourinho ancora a Roma nella prossima stagione. La gente si è esaltata per le parole di Dybala che ha detto di credere nel quarto posto, ma cosa avrebbe dovuto dire? Per i Friedkin è dura gestire una situazione del genere. Ci sono gelosie enormi nella Roma. C’è chi ancora parla di un buon rapporto tra Pinto e Mourinho. Attorno al tecnico se ne stanno dicendo di tutti i colori per provare a distruggerlo. La gente per il momento è ancora con lui ma non so quanto possa durare. Ieri ho rivisto la Roma con l’atteggiamento dello scorso anno in Conference League. Dicono che il problema di Zaniolo sia proprio Mourinho e che in un’altra squadra farebbe molto meglio. Abraham mi dà l'impressione che non si sia ancora messo in moto. Zaniolo dovrebbe dare di più ma in questo momento non gli riesce niente e in più continua a prendere gialli. Se i giocatori della Roma hanno vinto un trofeo, lo devono solo a Mourinho perché probabilmente non lo faranno mai più".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "Zaniolo è entrato in una spirale dalla quale non riesce ad uscire. Lui ha delle doti importanti. Il problema credo che sia nella testa e non nelle gambe. Mourinho l'ha difeso in pubblico. Il Mourinho allenatore è indiscutibile: 26 trofei, viene a Roma e vince. Chi non riconosce la grandezza di Mourinho allenatore non ne capisce di calcio. Il personaggio Mourinho è discutibile, può essere adorato ma anche discusso e criticato. La Roma può credere nel quarto posto e nella Coppa Italia".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma è solo Dybala, stop. La squadra non ha un gioco e Mourinho dovrebbe chiedersi perché Zaniolo non rende al meglio, sarà solo per colpa del giocatore? Comunque Zaniolo sta diventando un caso".

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101.5): "Allegri lo vorrei come dopo Mourinho, se il portoghese dovesse andar via. Questa è più una Roma da coppa che da campionato. Ricorderò la serata di ieri come quella in cui mi sono innamorata di Paulo Dybala. Bene anche i centrocampisti. Matic ha fatto da tutore a Bove".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma è solo Dybala. Squadra inguardabile, non ha un gioco. Il dopo partita non può passare inosservata: l'attacco di Mourinho a Candela, campione d'Italia con la Roma, che con Cafu ha fatto la coppia più forte del mondo, un romanista pazzesco, che ha dato tanto, più di Mourinho. Che il tecnico lo metta alla pubblica gogna è una vergogna. Credo che il tecnico debba chiedere scusa a Candela".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Ieri partita tosta, perché il Genoa non è male, e la Roma ha avuto le difficoltà che ha avuto l'Inter. Poi, certo, hai un giocatore che da solo ti risolve le partite... Quando c'è Dybala in campo anche gli altri hanno un beneficio. Ma la vittoria è comunque meriata. Ieri mi è piaciuto molto Matic. Abraham si impegna, ma fa un tiro in porta in 9 minuti. E Zaniolo sbatte sul muro ad ogni scatto. La Roma non riesce ad esprimersi per quanto hanno una serie di giocatori che ha in squadra".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma ha avuto difficoltà perché comunque non sono partite semplici queste. Dybala molto bene ma ieri la Roma meritava comunque la vittoria. La Roma dovrebbe avere più punti dei 31 che ha, a prescindere da Dybala o Mourinho". 

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma, come ho detto più volte, è una ottima squadra che può dare di più. Poi Dybala è la forza in più, ma ieri molto bene anche Matic e non è la prima volta che succede".