rassegna stampa

Schiaffi, multe e un talento super: Diawara è pronto a diventare leader

I giallorossi hanno puntato su di lui. Può diventare il faro del centrocampo

Redazione

La Roma lo voleva già tre anni fa. Il matrimonio con Amadou Diawara si celebrerà in questi giorni. A Napoli prometteva bene ma poi, con due allenatori diversi, non è riuscito ad esprimere il suo potenziale. Ci riproverà a Trigoria, non fosse altro che per dare ragione a Sira, la sorella maggiore, che gli comprava le scarpe da calcio di nascosto e lo difendeva dalle perplessità del padre.

A scoprirlo Numeku Tounkara, talent scout africano che lo consiglia all’agente Robert Visan. Con il Napoli gioca 74 partite. Per Sarri non è indispensabile, per Ancelotti ancora meno, per Fonseca, invece, un ragazzo su cui puntare senza se e senza ma, si legge su La Gazzetta dello Sport. Non a caso, la scorsa stagione tra i centrocampisti con almeno 10 presenze, solo Borja Valero (93.7%) ha registrato una percentuale di passaggi riusciti migliore rispetto a lui (92.8%). Regista che ama giocare in tutte le zone del campo, quando serve mette il piede e quando serve il fisico, rappresenta il prototipo del centrocampista centrale moderno, che occupa le linee di passaggio e si fa sentire in fase di non possesso.