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«Nonna mia, cosa ho fatto! Fermati i più forti al mondo» Pure Luis Enrique l’applaude

"È stato un grande gol, bastava vedere la mia faccia quando ho visto entrare la palla"

Redazione

Per una notte, il vero marziano è un altro. Di gol straordinari Alessandro ne aveva fatti eccome: il coast to coast con il Genoa, la rete in rovesciata sempre ai liguri. Ma vuoi mettere, come scrive oggi "La Gazzetta dello Sport", segnare da oltre 55 metri ai più forti, ai campioni d’Europa, ai veri marziani. È tutta un’altra storia, da custodire gelosamente nell’album dei ricordi.

«È stato un grande gol, bastava vedere la mia faccia quando ho visto entrare la palla – dice Florenzi –. Sono emozionato, è una cosa che non capita sempre. Se ci ho pensato? Ho visto Dzeko ma non potevo dargliela e allora mi sono detto: tiro, al massimo va fuori, è rimessa dal fondo e ci rimettiamo a posto». Con il suo gol gli ottavi di finale sono leggermente più vicini. «Siamo arrivati a un buon punto dall’Everest, abbiamo fermato i più forti del mondo – continua lui –. Una gara da lottatori, siamo stati uniti, senza mollare mai. Volevamo fermarli e ci siamo riusciti, anche con un buon gioco. È una partita che abbiamo preparato bene, sapevamo che giocavano sulle fasce. Siamo riusciti a stare stretti e a raddoppiare sui cambi di gioco. Godiamoci questa serata, ma poi subito la testa al Sassuolo».

Di gol così ce ne sono stati, ma nessuno lo ha mai fatto ai campioni del Barcellona «Un gol da antologia, merita una menzione speciale», dice Garcia, che dall’inizio dell’anno spinge Florenzi in quel ruolo lì, di terzino destro. Tanto da fargli vedere spesso i video di Dani Alves. «Evidentemente ha studiato bene – dice Luis Enrique –: Florenzi ha fatto un gol eccezionale, che ha permesso alla Roma di tornare dentro la partita». Un gol da extraterrestre, appunto.

I complimenti ad Alessandro arrivano anche dai suoi compagni: prima da Totti («Il suo gol entrerà nella storia») e poi da De Rossi: «Da terzino destro può diventare uno dei più forti del mondo. E ha fatto un gol di quelli che finiscono nelle sigle televisive».