rassegna stampa

Fonseca, sì! La Roma sorride, ecco il suo nuovo allenatore

Accordo chiuso: allo Shakhtar vanno 3 milioni. Il portoghese ne verserà la metà pur di venire

Redazione

Per le firme bisognerà aspettare ancora un po’, ma oramai i giochi sono sostanzialmente fatti. Paulo Fonseca è il nuovo allenatore della Roma, il portoghese si legherà ai giallorossi con un accordo biennale più opzione per la terza stagione. La firma dovrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana, per il tecnico dello Shakhtar Donetsk pronto un ingaggio di 2,5 milioni di euro più bonus, con la possibilità di poter salire fino ai tre per ogni annata. Dopo tanta fatica e tante trattative, a Trigoria sono finalmente contenti di essere riusciti a mettere il primo mattoncino della stagione che dovrà rilanciare la Roma, riporta "La Gazzetta dello Sport".

Non è stato facile e, a onor del vero, non è ancora tutto fatto al cento per cento. Ma per poter saltare l’accordo dovrebbe davvero succedere l’impossibile. Anche ieri è stata una giornata di lunghe trattative sull’asse Roma-Donetsk, per cercare di trovare un accordo e limare ogni dettaglio da limare. Alla fine ne sono però usciti contenti un po’ tutti, nel senso che ognuna delle tre controparti coinvolte ha avuto un vantaggio. Lo Shakhtar avrà i famosi tre milioni della clausola necessari per liberare Fonseca con un anno di anticipo, la Roma contribuirà al pagamento della clausola stessa con una somma inferiore rispetto al totale (circa 1,5-2 milioni di euro) e Paulo Fonseca – invece – sarà il futuro allenatore della Roma, cosa a cui il portoghese teneva moltissimo. Per far sì che si avverasse, lo ha portato a rinunciare anche a molti soldi, tra bonus, stipendi e premi. Appunto, quel milione o milione e mezzo che Fonseca lascerà di tasca sua, permettendo così alla Roma di contribuire in forma minore nel pagamento della clausola.

Fonseca dovrebbe così venire ufficializzato a metà della prossima settimana, probabilmente mercoledì, se alcune cose dovessero incastrarsi a dovere forse anche martedì. Arriverà a Roma con 4-5 collaboratori di fiducia, di cui ha chiesto ai dirigenti giallorossi l’assunzione. Tra questi di certo il suo vice (Nunu Campos), il suo preparatore atletico (Pedro Moreira) e il match analyst (Tiago Leal).