Non è una Serie A per giovani. Roma e Lazio tra le più vecchie

Che la Serie A non fosse un campionato per giovani era già evidente da qualche anno, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero. Adesso, però, è stato certificato dal Cies (l'osservatorio del calcio) che ha stilato una classifica considerando l'età media di tutte le squadre (98) dei 5 top campionati europei (Serie A, Premier League, Bundesliga, Liga e Ligue One). Analizzando la graduatoria salta subito all'occhio che la squadra più giovane è il Valencia di Gattuso (età media 23,99) con il 25% di giocatori utilizzati sotto i 21 anni, quella più vecchia il Bochum (29,85). Inoltre, i top club italiani sono principalmente nella parte bassa della classifica.

Un esempio: Roma (28,14) col 2,5% di Under 21 utilizzati e Lazio (28,85-1%) sono rispettivamente al posto numero 81 e 92 e sono tra le squadre più "vecchie" d'Europa. Un primato non invidiabile, ma sicuramente frutto di una strategia sul mercato: la Roma ha scelto di ingaggiare calciatori d'esperienza che potessero formare un istant team per tornare in Champions; la Lazio raccoglie l'eredità del 2021 in cui aveva la rosa più vecchia del campionato con 30,6 anni di media. I biancocelesti hanno provato a ringiovanire il parco calciatori in estate con gli acquisti di Gila, Cancellieri e Marcos Antonio abbassando l'età media e piazzandosi al terzultimo posto in Italia (sotto solo Samp e Inter). Nella Roma, invece, quintultima in serie A. hanno contribuito ad alzare la media Matic (33), Wijnaldum (31), Dybala (28) e Belotti (28).