Una squadra completamente nuova. In meno di due mesi De Rossi ha rivoluzionato la Roma che è passata dal vivere un finale di stagione anonimo ad entusiasmante. Un cambiamento che ha tanti fattori. Tutti spiegati pubblicamente dai calciatori e dallo stesso allenatore. "Ci ha cambiato la testa" è il refrain più in voga nello spogliatoio. De Rossi è riuscito a toccare le corde giuste per ogni singolo calciatore. Una metamorfosi psicologica ancorchè tecnica, sottolinea Marco Juric su 'La Repubblica' - tra cambio di modulo e miglioramento del gioco. Intanto gli uomini di De Rossi ieri sono tornati subito al lavoro a Trigoria in vista della sfida di domenica sera in casa della Fiorentina. Presente in gruppo anche Rick Karsdorp, dopo i problemi al piede delle ultime settimane. Ancora out Kristensen e il lungodegente Abraham, che sta aumentando i carichi di lavoro per tornare ad allenarsi con il gruppo (parzialmente) da dopo la sosta. L’ultima novità riguarda l’organizzazione della trasferta di Firenze. Abolito il ritiro pre partita con la squadra che si trasferirà in Toscana solo poche ore prima del calcio d’inizio. Appuntamento a Trigoria per tutti i calciatori domani mattina, con il ritorno nella Capitale subito dopo la fine della gara. De Rossi ha voluto reintrodurre la trasferta in giornata dopo anni di ritiri. Una grande novità, accolta con entusiasmo dai calciatori, che l’allenatore aveva imparato ad apprezzare ai tempi di Luis Enrique.
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Il gruppo pazzo per De Rossi: “Ci ha cambiato la testa”
Finale di stagione entusiasmante rincorrendo il quarto posto in campionato e i quarti di finale di Europa League. Karsdorp pronto per il Franchi
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