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Roma, un derby d’alta quota. Solo i veleni sono di basso livello

LaPresse

Lazio favorita dopo 11 vittorie, è l’ultima di Pallotta. Altro striscione contro Zaniolo

Redazione

"Lo dice la classifica: la Lazio al momento è più forte perché è al terzo posto e noi siamo al quarto. Per questo dobbiamo dimostrare in campo che sappiamo fare di più". La logica di Paulo Fonsecaè stringente, scrive Luca Valdiserri sul Corriere della Sera.

Sette punti di vantaggio in classifica sono tanti e potrebbero diventare 10 con il recupero del 5 febbraio contro il Verona. I tifosi romanisti aspettano l’arrivo di Friedkin e pregano per questa stracittadina: se la Roma non entrerà in Champions, il futuro è fosco.

I milioni dell’Europa sono più importanti di un trofeo. Il calcio moderno è questo. Simone Inzaghi deve gestire l’insolito ruolo di strafavorito: "Nei derby i pronostici si azzerano tutti. Andiamo ad affrontare una squadra cresciuta rispetto all’andata, ma il focus è sui miei giocatori. Dobbiamo avere rispetto per la Roma ma non temiamo nessuno. A livello di classifica è una partita importantissima, anche se poi ne resteranno altre 17".

La Roma finora ha stentato nei big match. Ha vinto in totale 11 volte ma ha battuto solo il Milan tra le prime nove squadre dell’attuale classifica. Le altre 10 vittorie sono arrivate contro avversarie dalla decima posizione all’ultima.

Come sempre, grande spiegamento di agenti per garantire l’ordine pubblico (saranno 1.500). L’allarme si è ancora alzato dopo che un gruppo di pseudo-tifosi della Lazio ha agganciato uno striscione alle inferriate di Trigoria, campo di allenamento della Roma: "Zaniolo come Rocca, zoppo de Roma", con una sedia a rotelle disegnata al posto della firma.