‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Dybala ha confidenza col gol. Deve fare la punta”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Federico Nisii (Tele Radio Stereo 92.7): "Quando la Roma arriva ad un appuntamento con timore e tensione, difficilmente sbaglia. Da questo punto di vista mi aspetto che la vocazione europea. Non dovremmo avere dubbi sulla formazione, hai qualche cambio avendo recuperato anche Spinazzola. Nel reparto offensivo ci sono Volpato e Belotti. Per me la coppia titolare, come valori, Celik a destra è preferibile agli altri"

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): "Io a 40 milioni Abraham non lo vendo, da 60 in su ci pensi. Sulla formazione non dovremmo avere grossi dubbi, credo giochi Celik che conosce già il ruolo, non penso voglia mettere in campo tutti gli attaccanti e certamente oggi in conferenza non ci dirà nulla. Recuperando Wijnaldum, recuperi un titolarissimo, a questo punto la Roma giocherà a tre. Dybala deve fare la punta, sente la porta meglio di tutti e ha confidenza col gol, non va allontanato dalla porta".

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5): “La partita contro i Salisburgo ha, dal punto di vista tecnico, una difficoltà di 7, ma fisicamente anche da 8. Io parlo spesso di conoscenze calcistiche e dico spesso che la Roma non ha conoscenze calcistiche in gran parte dei calciatori. Nel Salisburgo anche i meno famosi hanno più conoscenze calcistiche dei calciatori più famosi della Roma, per questo ho detto 8 come voto nella parte tattico-fisica. Io domani mi prendo anche un pareggio. Avrei preferito la vittoria di Lecce e magari una sconfitta di misura domani, questo sarebbe stato il mio percorso ideale, perché contro il Salisburgo c’è sempre il ritorno. Hujlmand e Frattesi? Per Pinto c’è solo Frattesi perché sa che con i giovani lo può prendere in un determinato modo, in più ha anche lo sconto del 30%, questo è il primo punto. Poi c’è il discorso del modulo: se giochi a tre questi calciatori vanno bene e devi tenere gli altri come le riserve. Oggi Frattesi sarebbe un titolarissimo, poi bisognerà vedere chi riuscirai a prendere. Abbiamo bisogno di un difensore centrale coi piedi che non ha Smalling”

Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Alla partita contro il Salisburgo darei un 7,5/8 come difficoltà, è una squadra che gioca bene e che ha degli attaccanti che hanno una media di più di mezzo gol a partita. Valutando anche le condizioni della Roma, è una partita difficile, infatti mi accontenterei anche di un pareggio. Frattesi è un bel nome, ma inizio a stancarmi di questi nomi che girano attorno, ma non arrivano mai. Mourinho riesce ad acchiappare tanti giocatori direttamente sul campo, pensiamo a Dybala. Tra Frattesi e Amrabat, io scelgo Frattesi".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Dybala è un giocatore che non puoi affaticare, non può giocare tutte le partite. Il Salisburgo è tra le squadre che avrei evitato, ma ha anche dei lati positivi. Come difficoltà gli do 7, ma contro questo genere di squadra la Roma non gioca male. Si tratta di una squadra forte, ma inesperta. Io mi accontenterei anche del pareggio, il ritorno lo giochi a Roma, andrebbe bene un percorso come quello col Leicester. Secondo me per un centrocampo Frattesi, Hjulmand e Wijnaldum, Mourinho mette la firma. Tuttavia, alla Roma mancano tanti pezzi, ad esempio gli esterni ed un secondo portiere, ma anche un sostituto di Abraham".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Il rientro di Karsdorp? Capirai... Lui non ha mercato e quel poco che ha non se l' andato a cercare. Karsdorp non è un rinforzo, è un calciatore che come prende pala la dà indietro. Spero che torni bene Spinazzola, lui sì che può essere un rinforzo.  Io non mi ricordo molte azioni in progressione che hanno agevolato. Ti può dare una mano alla squadra, ma a livello tecnico non ti aggiunge niente. Pellegrini spreca tanta energia a centrocampo e perde in qualità nell'ultimo passaggio".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Pellegrini è un buon giocatore, bravo ma non è sopra la media. Ci sono state troppe aspettative. Le critiche non se le merita, perché non è uno che ti cambia la squadra o la partita".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "Pellegrini deve giocare nei due davanti a supporto della punta, perché ha qualità di gioco ed è più appariscente. Lui non è adatto fisicamente e per mentalità a giocare in copertura".