Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’: FERRAJOLO: “Karsdorp è stato una vittima di Mourinho”
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Quando si cambia allenatore lo si fa prima di partite semplici per favorire il lavoro del nuovo mister. Questo non significa che per De Rossi era facile, ma non ha fatto la prima partita contro l’Inter. Karsdorp giocava bene anche prima ma è stato una vittima di Mourinho. L’Inter è una squadra che in ogni ruolo ha un’alternativa che vale quanto il titolare”.
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La Salernitana che è in difficoltà ha pareggiato col Torino quindi la vittoria della Roma non era scontata. Bravi i giallorossi a conquistare i tre punti in quel caso. L’Inter viene da due anni di lavoro mentre la Roma sta lavorando da 20 giorni con De Rossi. La differenza è negli uomini ma soprattutto nella struttura”.
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Non era scontato fare tre vittorie di fila anche se la società ha spianato la squadra a De Rossi. Dybala-Lukaku sono una grandissima coppia, ma per rendimento Lautaro e Thuram sono tra i migliori in Europa. La Roma a centrocampo si presenta con Paredes, Cristante e Pellegrini. In pochi hanno questa qualità".
Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Ai Friedkin della Roma interessa poco. Il nuovo allenatore è stato consigliato dal figlio di Sergio Leone che è molto amico di Ryan. De Rossi e Pellegrini o uno tra Lina Souloukou e Ryan Friedkin dovevano andare al funerale di Losi. Galliani ha dato l’ok per Modesto, ma ancora non si può liberare dal Monza. Già il fatto che conosce il nostro campionato è un vantaggio. De Rossi non farà turnover con l’Inter. Sarebbe sbagliato abbandonare l’Europa. Smalling prende 7 milioni lordi all’anno e doveva spiegare il perché non stava più giocando prima dell'esonero di Mourinho e non dopo. Non ha avuto un infortunio traumatico".
Francesco Balzani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Da De Rossi mi sarei aspettato il gesto di andare al funerale e sono convinto che lui chiederà scusa. La Roma invece non lo farà secondo me. Ci sono tanti giocatori che si sono abituati a giocare in Europa e non lasceranno da parte la coppa. De Rossi non ha questa mentalità. Angeliño partirà titolare sabato, ma verrà gestito perché non gioca da dicembre. Per me giocherà Bove e leva El Shaarawy. Mancini ha avuto un problema più serio di quello di Smalling ma ha sempre giocato.
Maurizio Mattioli (Radio Radio 104,5): “La squadra si era stancata delle parole di Mourinho. C’è una normalizzazione che fa bene a tutti, che volevano tanti calciatori. Pensate cosa avrebbe fatto Mourinho per il rigore inizialmente concesso al Cagliari. Non si cancella quello che ha fatto Mou, ma bisognava cambiare”
Roberto Pruzzo (Radio Radio 104,5): “Ci sono dei giocatori che incidono poco nello spogliatoio, e quando parlano la società li sta a sentire. Hanno preso una decisione forte. Con l’Inter ci arrivi nella maniera migliore, se la giochi con i titolari non è scontato il risultato. Credo De Rossi cambierà qualcosa per dare solidità. Mi pare che anche gli arbitraggi siano cambiati”
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