Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

radio pensieri 2

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “Uno come Camara può servire perché ti cambia ritmo”

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “Uno come Camara può servire perché ti cambia ritmo” - immagine 1
Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "A centrocampo hai poche alternative. Mourinho deve sbrigarsi perché il tempo scorre e le partite passano. Questa di Camara vicino a Matic può essere una soluzione, ma bisogna vederla in termini di continuità. Mourinho finora non lo ha messo Camara titolare per una questione fisica. Oggi forse è arrivato il momento di farlo esordire dal primo minuto. I medici avrebbero consegnato Zaniolo alla Roma per la partita con l’Atalanta, poi Mourinho ha voluto accelerare quindi non mi aspetto un suo impiego dal primo minuto. Belotti ha dato la dimostrazione di non essere ancora preparato per giocare 90 minuti. Non essersi allenato con una squadra incide, Belotti lo vedremo ai suoi livelli tra 2-3 settimane. In futuro ci saranno opportunità per vedere di nuovo insieme Abraham e Belotti".

Fabrizio Aspri (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Pellegrini è ancora lontano da quello che è il ruolo di leader. Stasera dovrebbe essere la serata della svolta, della scossa. Il centrocampo a due soffre, mancano gli strappi che Wijnaldum avrebbe dato e che Camara può dare ma non troppo. A Udine Smalling ha fatto male e Mancini è stato sostituito per cinque volte dall'inizio del campionato. Da Mourinho ci aspettiamo non il calcio spumeggiante, ma il carattere".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La coppia Camara-Matic mi incuriosisce. Meglio vedere Camara in campo così eliminiamo un altro eventuale alibi per la squadra. Uno come Camara può servire perché è uno che ti cambia il ritmo, io spero di vederlo. La partita della Roma è delicatissima perché si sta per sfiorare una crisi di gioco e di interpretazione della partita. La sconfitta contro il Ludogorets è stata più brutta di quella con l’Udinese".

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5 - Te la do io Tokyo): "Milan e Napoli sono simili a livello di rosa, Giuntoli è bravo. Tra Pioli e Spalletti mi prendo ancora Spalletti, ma il Milan è più squadra del Napoli. Stasera una prova di squadra dalla Roma non me l’aspetto. Mi aspetto una gara che viene risolta dai singoli. Non mi interessa la Roma come gioca, l’importante è che la risolvano Abraham, Pellegrini e altri singoli".

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5 - Te la do io Tokyo): "La Serie A è alla portata della Roma dopo questo turno. Molte squadre giocano peggio di te. Questa sera c’è la possibilità di andare a -1 dalla prima in classifica. Stasera vincere è obbligatorio. Vista la Serie A ieri e 2 giorni fa c’è da stare più tranquilli. La squadra più forte del campionato ad oggi è il Milan, mentre il Napoli ha gioco ma poco carattere. Il Milan è più squadra. Stasera mi aspetto tanti minuti per Zaniolo, con una Roma un po’ più da strappo e meno prevedibile. Mi aspetto che la Roma torni la squadra della fine stagione scorsa. Spero che giochi Camara per vedere quanta affidabilità puoi dargli. Con l’Empoli mi aspetto quello che ha fatto Dybala con il Monza".

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5 - Te la do io Tokyo): "La squadra più forte della Serie A è il Milan. Il Napoli rispetto al Milan ha un handicap che è quello di non aver già vinto il campionato in tempi recenti. La Roma stasera affronta un avversario senza campioni. Se guardiamo il ruolino dell’Empoli ha pareggiato tante partite e quindi la Roma non deve giocare come contro il Ludogorets. La Roma stasera non può permettersi di fare una partita moscia perché l’Empoli ti può ingannare".

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo - 92.7): "La partita di oggi contro l'Empoli è importante per la Roma perchè potrebbe cancellare in un colpo solo le due sconfitte precedenti. Saresti comunque lì in classifica. Non vincere oggi aprirebbe una mini crisi. Sarebbe palese che c'è qualcosa che si è inceppato. Partita da vincere ma non facile. Un successo oggi sposterebbe tanto. Tutte le squadre italiane subiranno dei torti arbitrali, li subirà anche la squadra di Mourinho. Sicuramente la Roma sta per finalizzare l'accordo con Adidas e quello è un passaggio molto importante. Ci sarebbe una crescita dei soldi che vai ad incamerare con lo sponsor tecnico. A livello di immagine Adidas e Toyota sarebbero due segnali della tua grandezza e importanza".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "Per la Roma questa è una partita chiave. Deve dimostrare di poter dare una scossa. Viene da due gare negative. Penso che Mourinho deve cambiare qualcosa. Sono curioso di vedere quale centrocampo farà giocare stasera. Deve inventarsi qualcosa per cambiare il trend in mezzo al campo".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Non mi aspetto rivoluzioni. Se recupera Abraham è tanta roba. Lui e Dybala devono trovare il modo di tirare fuori la giocata. Questa sera è una partita complicata, l'Empoli è una buona squadra con giovani importanti. Bisogna alzare l'asticella, se diventa complicata questa partita è un segnale".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104.5): "Cristante e Matic non possono giocare insieme. La Roma deve vincere ad Empoli, neanche un pareggio andrebbe bene. Il problema dei giallorossi è in mezzo al campo".

Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101.5): "La trasferta di Empoli è di vitale importanza. C'è la possibilità di rimanere lì, dato che la classifica è corta. Non sarà semplice. Camara dovrebbe partire dall'inizio, Zaniolo va in panchina. Al di là delle scelte, penso che ci sia un'enorme aspettativa sulla gara di stasera. Il recupero di Zaniolo è fondamentale, con lui Pellegrini può fare da collante tra attacco e centrocampo. I campi di calcio in Italia non mi sembrano in condizioni ideali, ma basta cercare alibi".