Finale Coppa Italia, Juve ballottaggio Borriello-Vucinic. Coreografia con 30 scudetti

I tifosi juventini arrivano da tutta Italia, pronti a colorare metà Olimpico di bianconero.

Presidi, in mattinata, davanti all’hotel del centro che ospita la squadra: ore d’attesa per sbirciare i campioni oltre i finetrini del pullman che li porta allo stadio. DUBBI - La rifinitura si svolge lì, sul prato che ospiterà la finale, e la sensazione che si ricava è che Antonio Conte è orientato a schierare la formazione testata ieri a Vinovo: 3-5-2, quindi, con i due dubbi residui - esterno sinistro e centravanti - che dovrebbero premiare Estigarribia (favorito su Pepe) e Borriello (su Vucinic). Nel caso dell’attaccante, però, le percentuali sono confinanti e la decisione finale sarà presa solo a ridosso del fischio d’inizio.SORPRESE - Per il resto, salvo sorprese dell’ultim’ora, formazione prevista: Storari in porta, asse centrale con Barzagli e Bonucci più Caceres che rileva Chiellini, Lichtsteiner a destra nella linea di centrocampo, Marchisio e Vidal interni, Pirlo regista e Del Piero - all’ultima partita - in attacco. Per il capitano, nulla di preparato eccetto il patch celebrativo sulle maglie.COREOGRAFIA - Rientrati in hotel per pranzo, molti bianconeri hanno visto in diretta la promozione del Toro che restituisce il derby dopo anni. Pomeriggio libero, riunione tecnica e di nuovo in pullman direzione Olimpico, dove, in curva Sud, sarà allestita una grande coreografia tricolore che richiamerà il trenta, numero degli scudetti che la Juve rivendica abbracciando i due cancellati dalla Giustizia sportiva.

FONTE corrieredellosport.it