Marco Tardelli ha parlato delle squadre italiane in Europa nel suo editoriale su 'La Stampa'. L'ex calciatore campione del mondo ha speso parole importanti per il mister giallorosso: "La squadra che mi ha convinto è stata la Roma di De Rossi. Scrivo la Roma di Daniele De Rossi perché è la definizione più appropriata in questo caso. Da quando è arrivato, con le sue semplici parole, con la sua umiltà e la sua infinita felicità di sedersi su quella panchina, è piaciuto a tutti. Sicuramente ai giocatori: da quando c’è lui tutto e tutti sono cambiati. Non si va più in campo a lottare contro gli arbitri, ma a cercare di giocare a calcio. Non si va più in campo con gli occhi fuori dalle orbite, ma con il sorriso ed il rispetto per l'avversario. La panchina deve essere pronta ad aiutare, non ad insultare. È riuscito a riportare quella serenità, da tempo sparita, quella che serve nello spogliatoio e in campo, a ridare a giocatori compressi dallo stress la gioia di scendere in campo. Ho sempre pensato che un grande allenatore era colui che riusciva a entrarti nella testa e nel cuore tirando fuori il meglio di te. Se questi ragazzi sono così cambiati è perché ti credono e questo è di buon auspicio per una grande carriera".
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Tardelli: “Con De Rossi niente più insulti e lotta agli arbitri, ma calcio e rispetto”
L'ex campione del mondo dice la sua su DDR: "Da quando è arrivato, con le sue semplici parole, con la sua umiltà e la sua infinita felicità di sedersi su quella panchina, è piaciuto a tutti"
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