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Tagliente: “Olimpico come stadi inglesi, più steward che forze dell'ordine”

Più steward che forze dell’ordine all’Ompico come negli stadi inglesi, nessun ferito tra tifosi e agenti nè lacrimogeni utilizzati.

Redazione

Più steward che forze dell'ordine all'Ompicocome negli stadi inglesi, nessun ferito tra tifosi e agenti nè lacrimogeni utilizzati.

Sono alcuni dei dati illustrati stamattina dal questore Francesco Tagliente in un incontro allo stadio durante il quale ha fatto un bilancio della gestione della sicurezza per il campionato di calcio appena concluso.

Dai dati emerge un aumento degli spettatori per le partire di Roma e Lazio del 3 per cento in un anno, in controtendenza rispetto al calo della stagione precedente. Diminuite del 14 per cento le forze dell'ordine impiegate per lo stadio, che quest'anno sono state 14.790. In aumento, invece, gli steward del 4 per cento (15.735) che sorpassano così le forze di polizia.

Sul fronte delle denunce si registra un calo del 31 per cento: da 71 a 49 in un anno. Calano anche gli arresti del 44 per cento: passando da 18 a 10 mentre aumentano del 21 per cento i tifosi accompagnati agli uffici di polizia per accertamenti (da 19 a 23). Sette gli striscioni sequestrati durante il campionato e 176 i fuochi esplosi (in calo del 6 per cento in un anno).

Diminuite le armi sequestrate (da 14 a 6) tra cui una pericolosa penna-coltello con un'affilatissima lama. Complessivamente sono oltre 823mila le sanzioni amministrative (in aumento del 26 per cento). «Il risultato che raccogliamo oggi, a fine stagione, va al di là di ogni possibile ipotesi ottimistica - ha detto il questore - Siamo riusciti a portare le famiglie e i bambini allo stadio. Abbiamo dimostrato al mondo che si possono gestire in contemporanea piú eventi in sicurezza come avvenuto per la Coppa Italia e per il 6 Nazioni, giocato all'Olimpico con l'emergenza freddo, e per i derby la sera - ha aggiunto - Il bilancio di questa stagione calcistica é frutto dell'impegno di una squadra che ha lavorato con grande convinzione, portando avanti il progetto di ridurre le criticità allo stadio e ci siamo riusciti, ma alcuni accorgimenti si possono ancora apportare cioé quelli relativi al prefiltraggio. Gradualmente tendiamo a ridurre le risorse impiegate allo stadio per destinarle alla sicurezza in generale. In tre gare abbiamo usato le risorse esterne allo stadio per le esigenze generali. Una partita é stata giocata addirittura senza polizia all'esterno perchè gli agenti sono stati dirottati su un altro evento in città». Tra i presenti all'incontro rappresentanti di carabinieri, guardia di finanza, Coni e squadre.