Smalling, da baluardo a problema: infortuni, errori e zero offerte. Chris è un caso

Se la parabola discendente di Smalling diventasse una favola inizierebbe con ‘C’era una volta il baluardo difensivo della Roma’. L’inglese che con Mourinho era tornato a giocare ai livelli di Manchester, quest’anno è stato un vero e proprio problema per i giallorossi. “Il suo infortunio mi ha rovinato la stagione”, queste erano state le parole di José qualche mese fa. Chris ha saltato ben 34 partite, un numero grandissimo che si avvicina alle 40 delle prime due stagioni nella Capitale. Il vero Smalling si è visto solamente a Milano in Europa League. Per il resto nelle poche partite disputate è stato protagonista in negativo. Ad inizio campionato errori grossolani con Salernitana e Verona che hanno spianato la strada a Candreva e Ngonge. I punti persi nelle prime due giornate ora stanno compromettendo la qualificazione in Champions League.

Col Bayer Leverkusen all’andata prima del retropassaggio horror di Karsdorp, sbaglia anche l’inglese che si fa anticipare di testa da Adli (20 centimetri di differenza tra i due). Al ritorno ostacola Svilar nell’uscita e i rossoneri con fortuna trovano la rete dell’1-2 che taglia definitivamente le gambe agli uomini di De Rossi. Il suo contratto scade nel 2025, a giugno dell’anno scorso l’Inter avrebbe fatto carte false per portarlo alla corte di Inzaghi mentre ad oggi le offerte non ci sono. A gennaio c’era stato qualche interesse saudita che potrebbe tornare in estate. A Trigoria sono disposti ad accettare delle proposte arabe e Smalling sarebbe ricoperto d’oro da un contratto milionario.

Verso Atalanta-Roma: Ndicka è in vantaggio su Smalling

Domani la Roma si gioca la stagione contro l’Atalanta. I giallorossi sono costretti a vincere per inseguire il sogno Champions, servono 9 punti nelle ultime tre giornate per allontanare i nerazzurri senza dover aspettare il recupero con la Fiorentina che ci sarà a campionato finito. Smalling che nel 2021 fu assoluto protagonista a Bergamo con un gol rischia di accomodarsi di nuovo in panchina. Ndicka dopo la paura di Udine è tornato titolarissimo e scalpita per giocare in coppia con Mancini. L’ivoriano ha superato nelle gerarchie l’inglese e nello spareggio Champions De Rossi non vuole rischiare. Servirà una Roma perfetta per battere la Dea. A sinistra non ci sarà Spinazzola che è out per infortunio: al suo posto Angeliño. In mezzo al campo nessun turno di riposo per Cristante, Paredes e Pellegrini. In attacco resta in dubbio Dybala.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.