Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Roma, rosso di bilancio e paletti FPF: mercato a zero fino al 2027 e big a rischio

Roma, rosso di bilancio e paletti FPF: mercato a zero fino al 2027 e big a rischio - immagine 1
Con queste premesse il rinnovo di Mourinho diventa utopia. Il tecnico alla fine della stagione farà il punto della situazione

Redazione

La Roma fino al 2027 potrà fare solo un mercato a zero. "All’interno del settlement agreement, uno dei parametri da rispettare è il transfer balance. - dice Tiago Pinto a La Gazzetta dello Sport. - In tutte le sessioni di mercato i costi dei calciatori della lista A, quelli che sono iscritti in Uefa, non possono essere superiori ai costi della lista A della stagione precedente. Per costi si intendono il contratto del calciatore, il 100% dei bonus, il trasferimento, la commissione e l’ammortamento". Il g.m. ha spiegato così i paletti imposti dal Fair play finanziario. Il club giallorosso, dopo aver già pagato 5 milioni all'Uefa, se non rispetterà questo accordo dovrà pagare un'altra multa di 30 milioni. E in estate potrebbero arrivare delle cessioni per sistemare i conti. La società giallorossa, ieri, ha approvato il peggior bilancio della sua storia. Una perdita di 219,3 milioni di euro, circa 15 milioni di passivo in più rispetto alla stagione 2019-20 (-204) e 34 in più rispetto al 20/21 (-185). Il motivo principale è legato ai costi della rosa, troppo alti in rapporto al giro d'affari.

I ricavi, al netto delle plusvalenze, si aggirano intorno ai 200 milioni, che vengono però quasi interamente riassorbiti dalle spese per il personale di circa 182 milioni. Il rischio è quello che le risorse finanziarie del club vengano utilizzate per riparare i buchi di bilancio, piuttosto che per lo sviluppo e per il mercato. Pinto, infatti, non prevede acquisti in questa sessione di mercato e tantomeno l'arrivo di Frattesi: "Non vedo nessuna possibilità ora". Pensando al futuro, potrebbero esserci alcune cessioni eccellenti questa estate. Da Zaniolo (il rinnovo sembra ancora lontano) ad Abraham, passando per Ibanez, sono loro i principali indiziati per risanare le casse del club. Con queste premesse il rinnovo di Mourinho diventa utopia. Il tecnico, che per ora ha rifiutato la proposta di fare il ct del Portogallo, alla fine della stagione farà il punto della situazione, ma le troppe difficoltà da affrontare non lasciano ben sperare.

 

Riccardo Casoli