Roma-Feyenoord, Azmoun conforta Jahanbakhsh dopo il rigore sbagliato

Sardar Azmoun, tornato dalla Coppa d’Asia persa in semifinale con il suo Iran, non è entrato in campo nel playoff di Europa League contro il Feyenoord. Tuttavia, anche in virtù della recente esperienza vissuta in Qatar, non è passato inosservato il suo gesto nei confronti di Alireza Jahanbakhsh, compagno di squadra in nazionale e avversario ieri sera. Il giocatore del Feyenoord era entrato in campo solamente al 120’, con il chiaro compito di calciare uno dei 5 rigori che hanno poi consegnato la qualificazione alla Roma. L’iraniano ha sbagliato, condannando la sua squadra, o meglio è stato ipnotizzato da Svilar che ha così portato i giallorossi agli ottavi. Dopo l’errore, e nei momenti immediatamente successivi alla trasformazione di Zalewski, Azmoun è corso nella direzione opposta rispetto ai suoi compagni romanisti, per andare ad abbracciare il suo connazionale che era rimasto in lacrime a centrocampo. Questo gesto del romanista si aggiunge a quello di domenica scorsa, quando si è scusato a nome di Huijsen che aveva avuto uno scontro con il pubblico del Frosinone dopo il gol segnato.

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