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L’agente di Ibanez a FR: “Niente prestiti, scelta Roma per restare. Fonseca lo segue da quando stava in Brasile”

LaPresse

Le parole di Moraes: “Avevamo messo in conto la possibilità di giocare poco. Il tecnico l’ha chiamato per convincerlo ad accettare i giallorossi e non andremo via”

Valerio Salviani

Il futuro parte da dietro. La ricostruzione della Roma è cominciata dalla difesa. L’ultimo dei tanti acquisti messi a segno da Petrachi è stato Ibanez, ancora un oggetto del mistero per i tifosi, ma non per Fonseca che ha scelto di puntare su di lui lo scorso gennaio. Il suo agente Frederico Moraes ha parlato del futuro dell’ex Atalanta a Forzaroma.info: “L’obiettivo di Roger è trovare spazio nella Roma. La possibilità di non giocare molto l’avevamo messa in conto, poi lo stop causa coronavirus ha sfortunatamente bloccato il processo di crescita”.

L’IMPORTANZA DI FONSECA - Per lui la Roma ha fatto un investimento importante, nonostante con l’Atalanta fosse solo una riserva. Diciotto mesi di prestito e 8 milioni più 2 di bonus per il riscatto. “La trattativa è nata a dicembre – racconta Moraes -. Su di lui c’erano anche altri club europei e brasiliani. Petrachi lo conosco da tempo. Avevamo già lavorato insieme quando abbiamo portato Lyanco al Torino. Il suo modo di fare mi piace”. Un ruolo fondamentale, come per gli altri acquisti, lo ha avuto Fonseca: “E’ stato importante per la scelta di Ibanez. Lo ha chiamato e gli ha parlato del progetto del club per convincerlo che fosse la scelta giusta. Lo ha scoperto quando giocava nel Fluminense (dal 2017 al 2019, ndc) e lo segue da allora”.

A ROMA PER RESTARE – In questi giorni Ibanez è chiuso nella sua casa di Roma con Bruna, la sua fidanzata. Si allenano insieme e mettono sui social i video degli esercizi. Nel tempo libero si diverte giocando ai videogame. La testa però corre verso la Roma. L’esordio non è ancora arrivato, ma il futuro è dalla sua parte. “E’ a Roma per restare – dice l’agente -. Un prestito non ci passa proprio per la testa. Se il problema fosse stato giocare poco avremmo scelto altre opzioni, come il Bologna che aveva un grande progetto per Roger. I giallorossi sono il suo unico futuro”.