Empoli-Roma, Pellegrini vede la 200° in giallorosso e vuole il riscatto

Duecento. Mica un traguardo da tutti. Lorenzo Pellegrini stasera ad Empoli raggiungerà quelle che a Roma chiamano le “due piotte” di presenza in maglia giallorossa. Tante ne sono passate da quel 22 marzo 2015 quando esordì a Cesena entrando al 22’ del secondo tempo al posto di Uçan. Poi la parentesi al Sassuolo e il ritorno a Roma dove è diventato il primo capitano romano ad alzare una coppa europea. Centonovantanove presenze e 34 gol, tra qualche basso e tanti alti. Soprattutto lo scorso anno quando il capitano (investito anche da Totti) ha chiuso la stagione con 14 reti e 13 assist.

Stasera taglierà un traguardo importante e si piazzerà al numero 47 della classifica delle presenze romaniste. A proposito di presenze, sempre contro l'Empoli (17 ottobre 2015) anche un totem romanista come Daniele De Rossi ha raggiunto la cifra tonda: 500 partite con la Roma. Tornando a Pellegrini. Il centrocampista ha superato Doni e si è messo a sole tre lunghezze da Vucinic e Nainggolan. I primi 5 di questa classifica sono stati tutti capitani come lui. In ordine: Totti, De Rossi, Losi, Santarini e Giannini. Ora, come hanno fatto spesso loro, deve risollevare la Roma dalle ultime due cadute. E dare una sterzata a una stagione che finora lo ha visto protagonista soprattutto dalla bandierina con 2 assist da angolo.