Dybala, Joya da Champions: 21 punti guadagnati grazie a Paulo, ora Napoli e Bayer

Paulo Dybala “causa dipendenza” ma a differenza del fumo fa bene alla salute. L’argentino è una gioia per gli occhi, anche in 20’ risulta decisivo e De Rossi si gode il suo diamante. A Udine il 14 aprile aveva prima svegliato i giallorossi dopo un primo tempo complicato poi ieri ha confezionato l’assist al bacio per Cristante. È il decimo passaggio vincente in stagione che si aggiunge ai 15 gol. Il sinistro di Dybala è magico, qualcuno diceva che chi non lo ama ha dei problemi con i sentimenti ed è difficile non essere d’accordo. Dal suo piede sono arrivati 21 punti: un toccasana per la rincorsa Champions che dopo la rovinosa sconfitta col Bologna sembrava essersi complicata. Adesso l’Atalanta è a -4 ma il calendario spaventa. L’aiuto della Lega non è arrivato e De Rossi a Napoli dovrà ragionare tra emergenza e titolari inamovibili. Nel tempio di Maradona, Dybala vuole esserci. L’anno scorso fu ingabbiato dagli ‘azzurri’ che volavano in campionato, domenica vuole lasciare il segno. In giallorosso non ha mai fatto gol (neanche assist) ai partenopei e ora vuole confermare il suo stato di grazia. Circa 365 giorni fa veniva abbattuto da Palomino: un colpo ai limiti del regolamento che lo fece restare fuori fino alla maledetta finale di Budapest. De Rossi farà tutti gli scongiuri del caso, ma ora si può godere un Dybala in forma che ha messo nel mirino anche il Bayer Leverkusen. Nella passata Europa League non ha sfidato i ragazzi di Xabi Alonso che quest’anno sono diventati uomini e fanno ancora più paura. Arriveranno all’Olimpico (forse) da imbattuti e servirà una super Joya. In mezzo alla sfida con i tedeschi il match con la Juventus: una partita dal sapore particolare. Motivazioni alle stelle per migliorare lo score dell’anno scorso chiuso con 18 reti e 8 assist. Poi a giugno si parlerà del futuro: l'agente di Dybala aspetta una chiamata dalla Roma per il rinnovo del contratto, De Rossi lo vuole con sé anche la prossima stagione. La scadenza è nel 2025, ma a luglio si attiva la clausola da 13 milioni che potrebbe far andare via il campione argentino.

Verso Napoli-Roma: Dybala non vuole riposarsi, ma il calendario è fitto

Il calendario della Roma fino allo scontro diretto con l’Atalanta spaventa: Napoli, Bayer Leverkusen, Juventus e poi di nuovo i tedeschi. I giallorossi si giocano la stagione in queste ultime partite. Al ‘Maradona’ De Rossi dovrà fare i conti con l’emergenza in difesa: non ci saranno Llorente, Ndicka e Smalling. Sarà out anche Paredes per squalifica e Lukaku potrà andare al massimo in panchina. Non la situazione migliore per iniziare il tour de force. Dybala sta bene e vuole esserci. Ad oggi non è previsto un turno di riposo in vista del Bayer e potrebbe guidare l’attacco insieme ad Azmoun o Abraham. Difficile rivedere l’assetto di Udine dove bisognava andare all’assalto per 20 minuti. A centrocampo tornerà Bove, mentre in difesa Celik partirà dal 1’ vista la squalifica in coppa. Coppia di centrali composta da Mancini e Huijsen: i due avevano giocato insieme nella difesa a 4 anche a Frosinone.

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