Roma, cresce il pressing su Vicario. E cala la concorrenza

Godono i tifosi della Roma, e festeggia anche chi ce l’ha al Fantacalcio. I tanti clean sheet di Rui Patricio (5 nel solo 2023) evidenziano una crescita del reparto difensivo e il pieno controllo del portiere portoghese di un ruolo che ora deve guardare anche al futuro. Fallita la scommessa Fuzato, e in bilico quella Svilar si pensa al dopo Rui per la prossima stagione. Il mirino è puntato da tempo su Guglielmo Vicario dell’Empoli che a 26 anni è pronto per il grande salto in una big e a sfidare la concorrenza del portoghese in scadenza di contratto 2024 e con 36 candeline da accendere il prossimo anno. Un dualismo che durerebbe una stagione. Come detto il nome di Vicario non è nuovo nelle pagine di calciomercato, ma nelle ultime settimane Pinto sarebbe tornato a farsi sentire.

La Juve, infatti, ha virato decisamente su Carnesecchi mentre il Napoli difficilmente rinuncerà a Meret. Resta l’interesse di un paio di squadre inglesi, ma Vicario preferisce restare in Italia considerata anche la recente esperienza negativa di Gollini in Premier. Così la concorrenza per il portiere si è abbassata. A facilitare la trattativa c’è poi la G11, che tutela gli interessi dell’ex estremo difensore del Cagliari e risponde a Gabriele Giuffrida. Uno che a Trigoria conoscono molto bene. Ma quanto costa Vicario? La valutazione non è inferiore ai 15 milioni, il che lo farebbe diventare il terzo maggior incasso della storia dell’Empoli alle spalle di Bennacer e Traorè. Nella trattativa potrebbe rientrare almeno un giovane giallorosso (piace Tahirovic).