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Un anno di Spalletti 2.0: ecco i momenti clou tra gioie, delusioni e polemiche – FOTO

Valerio Salviani

Due su due. Senza discussioni, senza diritto di replica. Ben 6 gol fatti, solo 1 (ininfluente) subito. Il derby con Spalletti è un tripudio giallorosso. In un lasso di tempo in cui era (quasi) impossibile conquistare un trofeo per il tecnico toscano, sancire quanto meno la supremazia cittadina è stata una soddisfazione non da poco. Rifilandone addirittura 4 nel derby di aprile, in una partita mai in discussione, con un solo padrone dall'inizio alla fine. Con un po' più di fatica nell'ultimo, comunque senza mai rischiare davvero. Già in passato Spalletti aveva legato dolci ricordi ad un Lazio-Roma. Era un freddo febbraio del 2006 e i giallorossi, orfani di Totti, conquistavano l'11esima vittoria consecutiva (record poi battuto dall'Inter) con reti di Taddei e Aquilani. “Dobbiamo guardare oltre il Raccordo, avere aspirazioni più importanti”, ha poi spiegato. Vincere contro la Lazio, ormai, è normale amministrazione.

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