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I “vaffa” di Dzeko, le carte di Totti e i tiri di Shirokov: Lucio, quante liti! – FOTO

Luca Benincasa Stagni

Da una bandiera all’altra, anche il rapporto con Daniele De Rossi è stato difficile da gestire in alcuni momenti. Oggi sembra che il numero 16 stia vivendo una seconda giovinezza con Spalletti, ma negli ultimi mesi della sua prima avventura alla Roma le cose non stavano così. Nell’estate del 2008 i due erano ai ferri corti. Da un lato, i rimbrotti di De Rossi per una convocazione non gradita. I giallorossi sarebbero dovuti volare a Londra per un’amichevole estiva contro il Tottenham in programma il 10 agosto. Il mediano era alle prese con la ricerca del suocero scomparso, poi ritrovato morto tre giorni dopo, e avrebbe preferito restare vicino alla moglie. Dall’altro, quel flirt di Spalletti con il Chelsea che Daniele non digerì mai. Il tecnico prima lo convinse a restare, rifiutando i milioni ed i titoli del Real Madrid, poi pensò al grande tradimento. Un episodio che lasciò strascichi, tanto che De Rossi, dopo la vittoria con la Francia nell’Europeo di quell’anno, si rivolse in diretta tv a Spalletti con un pungente: “Chi? L’allenatore del Chelsea?”. Un anno dopo il tecnico lascerà la Roma.

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