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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Nei contratti io inserirei anche i malus”. PIACENTINI: “Non mi fido di Diawara”

Redazione

 

IACOPO SAVELLI:“A me non risulta che verrà adeguato il contratto a Nainggolan. La Roma non ne ha motivo, visto che lo ha già fatto pochi mesi fa. Il calcio non è uno sport individuale: è la squadra che conta. Io inserirei non solo i bonus ma anche i malus. Se l’obiettivo della Roma è andare in Champions e questo non viene raggiunto allora si abbassano gli stipendi. Poi secondo me Manolas ha ragione a volere un ingaggio maggiore per quello che ha dimostrato in campo. Se lui vuole prolungare il contratto ben venga, ma se invece vuole solo un aumento per i tre anni che restano per essere poi libero di andare via non va bene”.

PAOLO FRANCI:"La follia più grande che ho fatto per la Roma? Andare a Genova in vespa, l’anno dello scudetto. La Roma secondo me affronterà il Crotone nella prima giornata di campionato, sperando soprattutto che i big match arrivino solo dalla settima/ottava giornata. L’infortunio di Manolas? E’ successo che magari un infortunio sia a copertura di qualcosa di più grave, che sia un problema personale o un’insoddisfazione. Probabilmente si è tirato troppo per le lunghe le situazioni di Totti e di Pjanic, che ha detto una cosa molto importante: 'Qui alla Juve ho sentito subito la vicinanza della società', cosa per cui noi spesso ci lamentiamo. Con Manolas è entrato in gioco anche il rinnovo multiplo di Nainggolan, il greco giustamente vede un compagno trattato diversamente. Io alla Juve invidio la mentalità, lì non succedono mai queste situazioni così stressanti o mal di pancia vari. Il potenziamento della Roma invece dov’é? A questo punto mi viene da pensare solo che la Roma è un trampolino di lancio per imprenditori e speculatori. Atletico e Borussia sono eccezioni, questi sono club che vendono ma prima vincono a differenza della Roma. Se la Roma vende i talenti migliori allora non si vuole fare un progetto vincente".

ALESSANDRO CRISTOFORI:"Io mi sentirei stimolato e non offeso dalle parole di Pjanic. Mi piacerebbe che un giocatore che arriva alla Roma dicesse le stesse parole che ha detto il bosniaco alla Juve, quelle sulla mentalità vincente che si vive da quelle parti".

UGO TRANI:“La critica che si può fare alla Roma è il tipo di contratto che è stato formulato per acquistare Manolas: lo chiamerei ‘contratto assassino’. Serve un terzino da tempo, è un vecchio problema che va risolto’’.

XAVIER JACOBELLI:"La migliore garanzia per la nuova stagione della Roma si chiama Luciano Spalletti. Quest’ultimo sta aspettando Kevin Strootman al 100%. Se la Roma dovesse superare il preliminare, ci sarà un introito molto importante da investire. Il Leicester ci insegna che non vince sempre chi più spende, e per questo credo che la prossima annata sarà il crocevia per la squadra giallorossa: può competere. Le nuove maglie della Roma sono bellissime e la scelta di mettere il lupetto è rispettosa nei confronti della storia del club. Totti ha indicato la via: bisogna trovare uno sponsor".

LUCA VALDISERRI:“Sta diventando un problema comprare Nacho. Nainggolan e Manolas sono i giocatori che nella Roma hanno più mercato. Per la prima di campionato, preferirei incontrare una squadra più semplice da affrontare ma vorrei incontrare presto la Juventus”.

MASSIMO CECCHINI:“Per la prima di campionato preferirei incontrare il Crotone piuttosto che la Juventus. Le speranze del centrocampo della Roma passano attraverson Strootman. Gerson potrebbe essere il colpo del decennio: è un giocatore di prospettiva. La Roma prese Manolas grazie alla clausola che impone di versare il 50% dell’incasso all’Olimpyacos ma oggi è proprio questo vincolo ad impedire la cessione del greco”.

MASSIMILIANO MAGNI:"Non si può scaricare la colpa sempre ai calciatori; allo stesso tempo la colpa non può essere addossata alla società. A noi interessa la Roma, non di chi sia la colpa d’un eventuale cessione di Manolas. Se andasse via il greco, dopo la cessione di Pjanic, la società dimostrerebbe di non poter trattenere calciatori di questo tenore".

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