La Roma è realmente competitiva? L’analisi di una squadra che fatica a vincere

Ieri Di Francesco ha continuato a predicare pazienza. “Vi ricordate Pellegrini lo scorso anno? Adesso è diverso” ha detto nel post partita. Vero, merito anche del nuovo ruolo da trequartista, fino ad oggi l’unica svolta positiva messa in atto dal tecnico. Il 4-2-3-1 è ormai l’assetto tattico consolidato, ma la squadra riesce a sfruttarlo solo a tratti. La costante, da inizio stagione, è la fragilità difensiva. Nonostante il doppio mediano davanti alla difesa, i giallorossi continuano a subire troppi tiri. Ieri il Napoli ha tirato 23 volte. E’ la quinta partita con più di 20 tiri per gli avversari in stagione (Real Madrid record negativo con 30). Il baricentro della squadra, ovviamente, si è abbassato e sembra più difficile pressare alto per tutto il match, come succedeva nella scorsa stagione. I 9 punti in meno rispetto allo scorso campionato sono dovuti in gran parte a queste difficoltà.

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