La Roma è realmente competitiva? L’analisi di una squadra che fatica a vincere

Con una situazione di classifica diversa, il punto conquistato ieri, nonostante la beffa del gol allo scadere, sarebbe stato accolto come un successo. Non tanto per il livello del Napoli, che al momento è superiore (la Roma deve sempre puntare a vincere), quanto per l’ecatombe che ha colpito parte della rosa e che ha costretto il tecnico a scelte quasi disperate. De Rossi è entrato in campo con una fasciatura al ginocchio e ha resistito solo per 43’. Kolarov usa la scarpa solo per giocare (e si è visto ieri) dopo la frattura al piede, Florenzi ha giocato 25 minuti e ha fatto fatica. In più, Kluivert, Perotti, Pastore e Karsdorp sono rimasti a casa. Gli ultimi tre di questa lista non ci sono praticamente mai stati e a inizio stagione erano dei potenziali titolari. Manolas, tra i migliori in campo, si è fermato per un problema alla coscia destra. Con queste premesse non aver perso contro la squadra che ha strapazzato il PSG solo 4 giorni fa è quasi un’impresa.

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