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Baldissoni a Boston da Pallotta: da Totti, al mercato, allo stadio. Ecco tutti i nodi da sciogliere

Jacopo Aliprandi

Il viaggio di Baldissoni, Zecca e Massara tratterà anche le mosse del prossimo mercato estivo. «In passato abbiamo commesso l'errore di cambiare troppo la rosa», le parole di Pallotta dello scorso 7 aprile. Da quel giorno a oggi sono state numerose le voci di mercato che hanno riguardato diversi giocatori della Roma: da Pjanic a Manolas fino a Nainggolan, i più grandi club – soprattutto il Chelsea – sono interessati ai gioielli giallorossi e sborserebbero fior di quattrini per accaparrarseli. “Il gap con la Juve? Bisogna comprare dei giocatori più forti, anche se la Roma è messa bene – ha dichiarato ieri Luciano Spalletti -. Ma bisogna essere obiettivi e avere il coraggio di mettere mano a queste situazioni, che magari sono scomode ma servono alla crescita”. Detto fatto, la società giallorossa a Boston sottoporrà al presidente americano gli obiettivi di mercato estivi e su quali giocatori puntare, evitando quindi la cessione. Difficilmente Pallotta accetterà la partenza di Pjanic per il quale si esposto pubblicamente sulla sua permanenza (“Voglio che Pjanic resti perché si trova molto bene qui. Nel prossimo mercato faremo solo qualche correttivo, integrando la rosa con i giovani che sono in prestito”), più probabile una partenza invece di Radja Nainggolan per una cifra vicina ai 35-40 milioni.

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