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‘RADIO PENSIERI’, MAIDA: “Oggi Nainggolan giocherebbe anche nel Barcellona o nel Real”

Redazione

GIANCARLO DOTTO:“La Roma è migliore di Roma, migliore di Berdini e di tutta la penosa vicenda che si sta consumando sotto i nostri occhi. Questa è una squadra meravigliosa fatta di soggetti meravigliosi, dove spicca questo meraviglioso alieno che è Nainggolan. Io ho la sensazione che questa sia una squadra mentalmente attrezzata, che ha trovato la consapevolezza di essere forte. Da giovedì sera capiremo veramente di che pasta sono fatti questi ragazzi, in Spagna inizia il tour de force. Io credo che il vero obiettivo di questa squadra sia vincere l’Europa League”.

FEDERICO NISII:Le grandi squadre sono quelle che hanno la consapevolezza di quello che serve per portare a casa i tre punti, e così ha fatto la Roma ieri. Quello di Nainggolan è un gol molto intelligente, se avesse caricato con il destro magari avrebbe dato quella frazione di secondo in più al portiere per capire dove buttarsi. Questa Roma continua a crederci nonostante tutto e tutti. Juventus, Roma e Napoli si stimolano a vicenda. La Roma oggi ha un’affidabilità mentale, una tenuta e una qualità complessiva che ci fanno sperare che alla fine dell’anno possa arrivare qualcosa. Salah che torna in quel modo dopo la fine di un torneo che lo aveva visto protagonista, per me è il simbolo di una Roma che con la testa c’è sempre. È doveroso tornare così, ma non scontato”.

ANGELO DI LIVIO:Ieri la Roma ha vinto la partita strameritatamente, giocando anche un po’ da provinciale, anche perché il campo di ieri non era certamente perfetto. I giallorossi hanno avuto ottimi spunti nel secondo tempo. Salah si è ripresentato con la testa giusta, la sua partita è stata molto positiva”.

MARCO MADEDDU:Quella di ieri è la vittoria di Nainggolan e Spalletti. Un’altra Roma, dopo quel video, si sarebbe disciolta come neve al sole, avrebbe perso prima di giocare. Avere un allenatore e un calciatore simile è un grosso antidoto per l’ambiente. La risposta vittoriosa in una settimana come quella che ci eravamo lasciati alle spalle, secondo me è il segnale più importante della vittoria a Crotone. Questa è una Roma che sa rispondere alle difficoltà legate all’ambiente. Di Salah c’è bisogno e lo si è visto ieri, ma nonostante questo mi è un po’ mancato Perotti”.

ALESSANDRO AUSTINI:"E' andata in scena la partita che m'aspettavo. Onore al Crotone, che ha mostrato tutto il suo orgoglio. Non ha mollato, fino all'ultimo minuto tutta la squadra ha combattuto. Decisamente meglio i ragazzi di Nicola rispetto a Palermo e Pescara. E' un altro campionato assurdo: la Juventus non si ferma. La Roma c'ha la sfiga di fare un altro ottimo campionato e di arrivare seconda, i punti di distacco saranno anche più di sette. La squadra di Spalletti comunque sta crescendo. E cresce bene!"

RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI: "Nainggolan è il centrocampista più forte d'Europa. Riesce a fare 3 ruoli diversi del centrocampo nella stessa partita, è incredibile. La partita di ieri non è stata entusiasmante ma la Roma ha fatto il suo come successo alla Juve 3 giorni prima. Salah ieri fa una prestazione da doppio volto: fa l'assist e prende un rigore ma sbaglia spesso le scelte e gli stop. La catena di destra con Peres è calcisticamente poco intelligente".

GABRIELE ZIANTONI:"Troppe volte da queste parti ci siamo detti che serviva un attaccante da 20 gol. Ora ci sta e non importa come li faccia, li fa. Stop. I numeri sono importanti. Totti l'anno che ha vinto la Scarpa d'oro sbagliò 7 rigori. Secondo me Berdini non è molto intelligente, è inutile smentire cose che in realtà si sono dette perché poi escono le registrazioni e fai le figuracce. Non ci si può ergere a paladino della giustizia quando passi il tempo a dire bugie. Lui ha capito di dover andar via e con la lettera di oggi prova a farlo da martire".

UBALDO RIGHETTI:"Se analizziamo le partite delle big, contro squadre come il Crotone è difficile esca una partita bella perché te la mettono sul piano fisico. Bisogna adeguarsi e colpire al momento giusto. Ieri la Roma ha tenuto sempre la situazione sotto controllo e ha sviluppato la partita alla grande. Ci si chiedeva cosa sarebbe successo con il ritorno di Salah, ieri abbiamo avuto la dimostrazione. Ti permette di guadagnare campo facendo salire la squadra".

AUGUSTO CIARDI:"La Roma si è un po' staccata dalla partita tra primo e secondo tempo, ma si capiva che la squadra avrebbe vinto la partita, anche dopo il brutto calcio di rigore calciato da Dzeko".

DARIO BERSANI:"Queste sono partite che possono nascondere delle insidie, ma la Roma si è comportata da grande squadra e al Crotone non ha concesso niente".

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